News > “A noi ce piace così”, a teatro con gli ospiti della RSA del San Raffaele di Flaminia
L’arte dell’improvvisazione teatrale diventa spettacolo presso la RSA San Raffaele di Flaminia con la commedia “A noi ce piace così”. Il laboratorio di recitazione si pone l’obiettivo di far sperimentare agli ospiti della struttura, per lo più anziani con deficit cognitivi di diversa entità, di dismettere i panni da pazienti per un giorno. Un esercizio utile per la sua valenza terapeutica psicologica e che si basa sul role-playing: dove i partecipanti assumono ruoli specifici e si impegnano in scenari o situazioni che simulano esperienze di vita reale. La terapia consente agli ospiti di partecipare attivamente a migliorare le capacità cognitive e favorire le interazioni sociali. Lo spettacolo coordinato dall’educatore professionale Marcello Ramacogi, con la collaborazione del team dei terapisti occupazionali, calcherà il palco della struttura romana venerdì 1° dicembre alle ore 15:00.
“Istituzionalizzare un anziano comporta sempre un radicale cambiamento delle sue abitudini di vita”, ha spiegato Marcello Ramacogi, educatore professionale del San Raffaele di Flaminia e coordinatore del laboratorio, “l’allontanamento dai legami affettivi, il distacco dalla sua casa, a prescindere del suo residuo fisico-cognitivo che può più o meno accentuare questo cambiamento, spesso comporta un graduale processo degenerativo di estraneazione dal mondo sociale, che contribuisce all’aumento del senso di inutilità e di isolamento. Ed è proprio nell’affrontare queste necessità che nasce il progetto” ha concluso l’educatore.
“Il laboratorio di recitazione nasce infatti dalla necessità di proporre un’attività differente da quelle svolte nel quotidiano finalizzata alla stimolazione della memoria, dell’apprendimento e del contatto con la realtà, all’aumento della socializzazione e della gratificazione, alla sollecitazione del movimento e del rilassamento” ha sottolineato in conclusione il Dott. Fabio Tombesi, Medico Responsabile della residenza sanitaria.