News > A Sulmona il convegno sull’atassia
Nel nostro Paese oltre 5000 persone tra i 2 e i 70 anni soffrono di Atassia, un grave disturbo provocato da una lesione del sistema nervoso che priva l’individuo della coordinazione nei movimenti muscolari volontari. Chi soffre di atassia ha una notevole difficoltà perfino nei gesti più semplici della vita quotidiana: bere un bicchiere d’acqua, per un paziente atassico, diventa un’impresa molto difficile.
L’atassia (dal greco ataxiā, disordine) non è una singola malattia, quanto piuttosto il sintomo di una molteplicità di patologie. Per combatterla è dunque necessario studiarne a fondo le cause.
A questo scopo Tosinvest Sanità, il San Raffaele Sulmona e l’AISA (Associazione Italiana per la lotta alle Sindromi Atossiche), hanno deciso di organizzare il convegno “Sindromi atassiche: il razionale terapeutico ed il sostegno sociale”, che si terrà presso il San Raffaele Sulmona, il 10 novembre 2006 alle ore 10.30.
L’evento, che sarà moderato dal Prof. Salvatore Rubino – Direttore Sanitario Aziendale Tosinvest Sanità –, approfondirà le problematiche legate all’atassia e alla riabilitazione dei pazienti colpiti da questo disturbo con l’obiettivo di sensibilizzare sul tema e sull’importanza dell’impegno nella ricerca continua le istituzioni e l’opinione pubblica.
Tosinvest Sanità, attraverso il centro San Raffaele Sulmona, è impegnata da anni nel recupero funzionale dei pazienti atassici.
Il centro abruzzese, sotto la direzione sanitaria della professoressa Maria Antonietta Vannini, si serve infatti di un protocollo riabilitativo peculiare, riconosciuto anche a livello internazionale, volto al recupero delle potenzialità di equilibrio del paziente. Attraverso un’azione sinergica di specialisti multidisciplinari e di attrezzature fra le più avanzate, per ogni paziente è individuato un percorso riabilitativo ad hoc con l’obiettivo di migliorare le sue capacità di movimento e in generale la qualità della sua vita. Come spiega il dott. Giorgio Felzani, responsabile medico del San Raffaele Sulmona, “alle cure mediche è anche aggiunto un supporto psicologico centrato sulle problematiche relazionali e finalizzato ad accrescere il livello di integrazione e partecipazione sociali dell’individuo, e con essi, la sua autostima”.
L’Associazione Italiana per la lotta alle Sindromi Atassiche invece opera in Italia dal 1982 con sedi e comitati in ogni regione, a sostegno globale dei pazienti e delle loro famiglie; promuove e sostiene attivamente la ricerca scientifica genetico molecolare, biochimica ed immunologica sulle Atassie, ha una propria Commissione Medica composta dai migliori specialisti delle Università italiane, e partecipa attivamente alle iniziative europee per l’handicap con EUROAtaxia, l’organizzazione che raccoglie tutte le associazioni europee.
Alla giornata di approfondimento saranno presenti, tra gli altri, il Sottosegretario alla Salute Serefino Zucchelli, il presidente dell’Aisa Carlo Rossetti e il presidente di Tosinvest Sanità Carlo Trivelli.