• Notizie

Ampliamento e miglioramento dei servizi erogati. Nuove prospettive di sviluppo per il San Raffaele Rocca di Papa

28 Gennaio 2008

Nuove prospettive di sviluppo per il San Raffaele Rocca di Papa. La struttura ha infatti in cantiere una serie di progetti che mirano a soddisfare la crescente domanda del territorio di servizi sempre più specialistici e con uno standard qualitativo elevato. Nello specifico il programma si snoda su quattro punti. Il primo riguarda la conversione di 10 posti letto degli attuali 95 di lungodegenza medica in una Unità Operativa L.A.I. (Lungodegenza ad alta intensità). “Questa riconversione  – spiega il dr. Giancarlo Calenzo, vice direttore operativo del San Raffaele Rocca di Papa – nasce dal fatto che la complessità della  tipologia dei pazienti ricoverati è in forte crescita. La nostra Azienda ha dunque deciso di  venire incontro alle esigenze di chi si affida a noi in modo ancora più completo ed efficiente. Le persone qui  ricoverate proverranno da reparti R.A.I. (Riabilitazione in Assistenza Intensiva), rianimazione, terapia intensiva, neurochirurgia, neuroriabilitazione ad alta intensità e Stroke Unit ”. Il secondo punto del programma riguarda invece l’incremento dell’attività di assistenza erogata dall’hospice con un ampliamento di 15 posti letto di tipo residenziale e di 45 di tipo domiciliare. “Questa scelta – aggiunge il dottor Calenzo – è giustificata dal fatto che le liste di attesa  sono molto lunghe e la richiesta di assistenza ai malati terminali, sia a livello residenziale che domiciliare, è elevatissima”. Si prevede inoltre l’estensione delle attuali attività previste per il Laboratorio analisi, al fine di erogarle in regime di completo accreditamento con il Servizio Sanitario Nazionale. L’ultimo punto riguarda il potenziamento del volume delle prestazioni private erogate dal servizio di Diagnostica per immagini e di Fisiochinesiterapia. “Si tratta di attività di sostegno e di supporto a quelle già presenti – conclude Calenzo – Intendiamo così migliorare il livello della  qualità percepita al fine di essere sempre più attivi e presenti sul territorio per soddisfare la richiesta di assistenza e cura proveniente dal nostro bacino di utenza”.