News > Anche una fermata del treno per la RSA di Crispiano. Il progetto illustrato nel corso di una conferenza stampa
Dopo circa un anno e mezzo di movimentazioni burocratiche sono finalmente cominciati i lavori per l’allocazione di una fermata aggiuntiva alla tratta ferroviaria Taranto-Martina Franca, delle Ferrovie Sud-Est, nel piazzale interno della RSA San Raffaele Crispiano. L’annuncio è stato dato il 19 ottobre nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso la struttura tarantina e presenziata da Alberto Bertolini, Direttore Generale del Consorzio San Raffaele, Stefano Truppo, Direttore Operativo della RSA, Marco Bonerba, Resp. Ufficio Tecnico del Consorzio, Donato Pentassuglia, Consigliere Regionale della Primavera Pugliese, Michele Conserva, Assessore provinciale all’Ambiente, Luigi Fiorillo e Luigi Rizzo, dirigenti delle Ferrovie Sud-Est e Giuseppe Laddomada, primo cittadino di Crispiano. “E’ solo con i fatti concreti – ha spiegato Pentassuglia – che si possono dare risposte esaustive alla comunità, a chi in questa struttura, oggi fiore all’occhiello della sanità tarantina, viene a cercare salute. La realizzazione di uno sbarco passeggeri all’interno di questa residenza permetterà ai familiari degli ospiti qui ricoverati ed agli operatori di raggiungerla senza le disagevoli difficoltà incontrate sino ad adesso e causate dalla mancanza di collegamenti urbani diretti e alla scarsa carrabilità della strada di accesso”. La realizzazione della fermata fa infatti da apripista ad un progetto più ampio che prevede, per il primo trimestre 2008, la realizzazione di una fermata pullman a soli 500 metri dall’ingresso principale della RSA e il miglioramento della carrabilità della dissestata strada di accesso alla residenza che passa per un folto bosco e che nonostante i continui e tempestivi interventi di ripristino necessita di un sostanziale miglioramento del fondo. L’avvio dei lavori per la riorganizzazione dei trasporti urbani è senza dubbio un traguardo importantissimo raggiunto grazie agli forzi sinergici profusi dalle istituzioni interessate. Un esempio di buona politica, è stato sottolineato dai partecipanti alla conferenza, che premia un esempio di buona sanità, quale è considerata dalla comunità la RSA “San Raffaele Crispiano”.