Parkinson e disturbi del movimento

Responsabile:
Stocchi Fabrizio

 Staff:
 Annese Eleonora, Carta Gianluca, Casali Miriam, Torti Margherita, Vacca Laura, Vitiello Laura

L’impatto sociale della malattia di Parkinson, che si stima colpire l’1% della popolazione sopra i 65 anni, e con una sempre maggiore rilevanza nelle fasce di età più basse (30-60), porta ad una continua ricerca sia nell’accrescere le conoscenze fisiopatologiche della malattia, sia nel perfezionare l’approccio terapeutico, farmacologico e riabilitativo, nell’ottica di un miglioramento della qualità della vita di questi pazienti.

Gli obiettivi

Il Centro per la cura e la diagnosi del Parkinson si occupa di pazienti affetti da malattia di Parkinson e parkinsonismi. Viene garantita la presa in carico multidisciplinare e la specifica competenza clinica per poter effettuare una corretta gestione della malattia soprattutto nelle sue fasi più avanzate, quando la terapia farmacologica convenzionale non è più in grado di garantire una qualità della vita accettabile.
Il Centro fa parte della rete Parkinson delle strutture San Raffaele ed è in collegamento diretto con altri centri nazionali ed internazionali specializzati con i quali vengono effettuati protocolli di ricerca in ambito riabilitativo. E’ inoltre in grado di selezionare e gestire pazienti in fase complicata che necessitano di terapie non convenzionali (terapie infusionali sottocutanee, intradigiunali).

Gli interessi dell’Area

Particolarmente attiva è la ricerca traslazionale che trova nella sperimentazione farmacologica uno dei suoi pilastri fondamentali. La ricerca in ambito clinico ha come obbiettivo l’identificazione e la verifica della compromissione di altri organi ed apparati in corso di malattia e l’implementazione delle linee guida attraverso la sperimentazione clinica volta alla validazione di protocolli riabilitativi, concordati con le società scientifiche.

Parkinson e disturbi del movimento
L’impatto sociale della malattia di Parkinson, che si stima colpire l’1% della popolazione sopra i 65 anni, e con una sempre maggiore rilevanza nelle fasce di età più basse (30-60), porta ad una continua ricerca sia nell’accrescere le conoscenze fisiopatologiche della malattia, sia nel perfezionare l’approccio terapeutico, farmacologico e riabilitativo, nell’ottica di un miglioramento della qualità della vita di questi pazienti.

Il gruppo di ricerca porta avanti progetti relativi all’area diagnostica, clinico-farmacologica, psicologica e riabilitativa sia nella malattia di Parkinson che nei parkinsonismi atipici.

Ricerca Clinica
Il nostro Centro è coinvolto nei più rilevanti trial clinici internazionali per la sperimentazione di nuovi farmaci per la Malattia di Parkinson e parkinsonismi. Inoltre conduce numerosi progetti di ricerca e studi epidemiologici/osservazionali volti alla comprensione di specifici aspetti della Malattia. Le nostre attività forniscono l’opportunità ai pazienti di essere coinvolti nella sperimentazione e di partecipare attivamente alla ricerca su queste malattie.

Attività di Ricerca e Protocolli Clinici

Tutte le aree di ricerca