News > Arriva la seconda edizione della Summer School on Rehabilitation of Parkinson Disease
Il Parkinson: una malattia presente in tutto il mondo ed in tutti i gruppi etnici. L’età media di esordio della patologia è intorno ai 58-60 anni, anche se il 5% dei pazienti può presentare un esordio giovanile tra i 21 ed i 40 anni. Sopra i 60 anni colpisce 1-2% della popolazione mondiale, mentre la percentuale sale al 3-5% quando l’età è superiore agli 85 anni.
A puntare i riflettori sulla malattia che solo in Italia colpisce circa 300mila soggetti sarà la seconda edizione della Summer School on Rehabilitation of Parkinson Disease, un seminario di tre giorni, dal 3 al 5 luglio, che avrà come tema la riabilitazione e la terapia del Parkinson, dei disturbi del movimento e delle demenze, con un programma teorico, pratico e interattivo.
Il 3 luglio dalle 14.00 alle 18.00, il 4 luglio dalle 9.00 alle 18.00 (San Raffaele di Via di Val Cannuta, Roma), e il 5 luglio dalle 9.00 alle 13.00 (IRCCS San Raffaele Pisana, Roma) si confronteranno sul tema esperti da tutta Italia. E non solo.
Tra i relatori anche un ospite internazionale, da New York, il Prof. W. Olanow, che parlerà di “Parkinson’s disease: etiology and pathophysiology”. Dall’Italia agli Stati Uniti, dunque, per affrontare un tema delicato come il morbo di Parkinson, definito dal suo scopritore come una “paralisi agitante”, un ossimoro per descrivere in modo calzante i sintomi della malattia, che paralizza alterando il movimento e la sensibilità dei pazienti, e allo stesso tempo provoca, nella maggior parte dei casi, quel tipico tremore che caratterizza la patologia.
«L’approccio riabilitativo e la neuro riabilitazione», spiega il Prof. Fabrizio Stocchi, responsabile del Centro per la cura e la diagnosi del Parkinson dell’IRCCS San Raffaele Pisana, «stanno assumendo un ruolo sempre più importante nella cura del morbo a integrazione della terapia farmacologica e per migliorare alcuni aspetti o alcuni sintomi che sono meno responsivi ai farmaci».
«La moderna riabilitazione», prosegue, «oggi si avvale anche della robotica ma anche di apparecchiature che hanno lo scopo di ripristinare o di “allenare” circuiti cerebrali che possono ovviare al deficit tipico dei pazienti con malattia di Parkinson».
La Summer School, organizzata in collaborazione con la Limpe, Lega Italiana per la lotta contro la malattia di Parkinson, le sindrome extrapiramidali e le demenze è a numero chiuso (60 partecipanti) e accreditata con il sistema ECM, prevedendo 18 crediti formativi riservati a Medici chirurghi (specialisti in Neurologia; Neurofisiopatologia; Medicina Fisica e Riabilitazione; Geriatria; Psichiatria), Fisioterapisti, Psicologi, Infermieri e Logopedisti.