News > Certificazione ESMO agli hospice del San Raffaele Montecompatri e Rocca di Papa
Anche quest’anno gli hospice del San Raffaele Rocca di Papa e del San Raffaele Montecompatri si confermano come centri certificati ESMO – European Society for Medical Oncology, con il titolo “Designated Center of Integrated Oncology and Palliative Care”.
ESMO, il massimo organismo di scienze oncologiche europeo, ha avviato nel 2003 un programma per incentivare l’accreditamento di centri oncologici che “dimostrassero un’alta integrazione tra oncologia medica e cure palliative”. Il riconoscimento internazionale conferito ai due hospice del Gruppo San Raffaele premia dunque l’impegno profuso nella realizzazione di un vero e proprio programma di assistenza integrata al malato oncologico che contempla una modalità assistenziale innovativa ed efficace nell’ambito delle cure palliative.
«La certificazione ESMO», spiega la Dott.ssa Maria Pietropaolo, responsabile dell’hospice del SR Montecompatri, «concessa alla U.O.S.D. di Oncologia Medica del Policlinico Universitario ”Tor Vergata” di Roma e agli hospice del San Raffaele Montecompatri e del San Raffaele di Rocca di Papa si basa sull’attuazione di un percorso di cura che prevede la presa in carico del paziente e della sua famiglia in tutta l’evoluzione biologica della patologia neoplastica. Dalla diagnosi alla stadiazione; dalla tipizzazione della malattia alle terapie specifiche e quindi alle cure palliative. La prima parte dell’iter assistenziale e’ svolta presso la U.O.S.D. di Oncologia Medica, mentre la parte riguardante le cure palliative si svolge, appunto, presso gli hospice del San Raffaele».
«In virtù della la modalità innovativa di assistenza integrata tra la U.O.S.D. di Oncologia Medica dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e gli hospice del San Raffaele», aggiunge il Dott. Roberto Rossi, responsabile dell’hospice SR Rocca di Papa, «prosegue con immutato entusiasmo e, se possibile, ancora più spiccata integrazione la collaborazione tra le strutture, orgogliose di poter dare un contributo importante alla territorialità».