News > Con l’approfondimento dei disturbi del linguaggio nel bimbo riparte il corso di aggiornamento in medicina riabilitativa
Il Corso di aggiornamento in Medicina Riabilitativa, promosso dal Prof. Alberto Freddi presso il San Raffaele Cassino, è giunto martedì 5 settembre al suo ottavo appuntamento con un argomento di vivo interesse: i disturbi del linguaggio nel bambino.
Ad aprire la serie degli interventi è stata la Dr.ssa Patrizia Nagliati, psicologa afferente alla cattedra del Prof. Stella, dell’Università di Ferrara, che ha innanzi tutto ricordato la numerosità dei bambini che presentano disturbi specifici del linguaggio (DSL): sono oltre il 5 % della popolazione infantile (me-diamente, uno per ogni classe elementare), con una franca prevalenza del sesso maschile. Da notare che di questa ampia popolazione, soltanto la metà dei bambini migliora entro i dieci anni, mentre i restanti non raggiungono la completa padronanza linguistica. Ciò comporta conseguenti disturbi relazionali, con difficoltà a rapportarsi con gli altri bambini. La Dr.ssa Nagliati, ha poi ricordato l’importanza dell’ambiente ed il ruolo fondamentale della famiglia e della scuola.
E’ poi seguito l’intervento del Prof. Giorgio Albertini, direttore del Dipartimento di Riabilitazione nell’età evolutiva presso l’IRCSS San Raffaele Pisana di Roma, che ha tratteggiato la diagnosi differenziale fra i disturbi primitivi del linguaggio (DSL) e quelli secondari. Fra questi ultimi, sulla scorta della sua vasta esperienza, ha parlato di malattie quali l’autismo e la sindorme di Rett, in cui il disturbo del linguaggio si accompagna ad una severa disabilità intellettiva, con disturbi generalizzati dello sviluppo, disturbi dell’attenzione e le tipiche stereotipie motorie. Il Prof. Albertini ha ricordato la difficoltà che sovente presenta un corretto inquadramento clinico di queste patologie ed ha illustrato una serie di specifiche batterie di test per definire l’inquadramento diagnostico di questi disturbi.
Subito dopo ha preso la parola il Dr. Onorati, ricercatore presso l’Università di Roma e che opera presso la sezione infanzia del San Raffaele Cassino. In questa sede, il team di specialisti diretto dal Prof. Albertini ha trattato quasi 400 bambini con patologie del linguaggio e della motricità: un numero davvero notevole di utenti, che ha conferito a questa équipe l’opportunità di maturare un’enorme esperienza clinica. Il Dr. Onorati ha illustrato le indagini strumentali da effettuare allorché v’è il sospetto di un disturbo del linguaggio ed ha approfondito le linee guida di importanti studi in corso a Cassino.
Molto interessante anche la relazione del Dr. Mignano, dell’IRCCS San Raffaele Pisana di Roma, che ha illustrato una serie di raffinate indagini elettroacustiche per lo studio dell’emissione vocale. Fra queste lo studio optoelettronico audiovisivo dei movimenti facciali, che consente una dettagliata osservazione del comportamento del volto e della sua muscolatura. Hanno concluso i lavori gli interventi della Dr.ssa Nagliati, che ha delineato i percorsi terapeutici per questi bambini, illustrando le tecniche di rieducazione del linguaggio, e il Prof. Albertini, che ha evidenziato l’esigenza di una stretta collaborazione fra il team terapeutico, la famiglia e la scuola. Il prossimo appuntamento, martedì 19 settembre, sarà egualmente dedicato ad un tema che riguarda aspetti sanitari, psicologici e sociosanitari di una grave patologia che colpisce molti neonati: la paralisi cerebrale infantile, con tutti i risvolti preventivi, diagnostici, terapeutici e riabilitativi connessi a questa severa evenienza. Infine, il Prof. Freddi ha voluto ricordare che la settimana successiva (25-28 settembre), si terrà – sempre a Cassino – il Congresso Internazionale sulle Gravi Cerebrolesioni Acquisite, un evento di rilevante spessore scientifico.