Un dibattito pubblico aperto e informale su argomenti scientifici in compagnia di esperti: chiunque può partecipare e dire la sua mentre gusta un bicchiere di vino o del buon cibo. È il “Caffè Scienza”, un’iniziativa che si propone di coniugare scienza e informazione, di comunicare la ricerca scientifica promuovendo uno spazio collettivo di dialogo.
I caffè scienza di Roma, a cura di FormaScienza, sono giunti alla decima stagione. Oggi, presso Assaggi Science Bookshop (via degli Etruschi 4) alle ore 20, si terrà l’incontro dal titolo “Potenziali elettrici e stati mentali”. Interverranno il bioingegnere Francesco Infarinato, responsabile del Laboratorio di Bioingegneria della Riabilitazione presso l’IRCCS San Raffaele Pisana e il filosofo Massimo Marraffa, Professore di Filosofia della mente e Filosofia della Psichiatria presso l’Università Roma Tre.
«L’incontro», spiega Francesco Infarinato, «prende vita da due domande principali: di cosa sono fatti i pensieri? Da dove vengono? Uno dei primi approcci all’osservazione e alla comprensione dei fenomeni è cercare di misurarli strumentalmente, ma per scegliere uno strumento di misura adeguato occorre conoscere – o almeno intuire – la natura e le cause di tali fenomeni. Negli ultimi due secoli la tecnologia e l’intuito di grandi menti hanno portato a nuove conoscenze e strategie che hanno permesso lo studio dell’attività del cervello tramite la misura e l’elaborazione dei potenziali elettrici generati dal sistema nervoso e delle variazioni del flusso sanguigno cerebrale. E adesso, dove ci porteranno i nostri pensieri?». Per scoprirlo, o anche solo per ascoltare e proporre illuminanti risposte, basta partecipare, senza necessità di iscrizione, al caffè scienza di stasera alla Libreria Assaggi.
