Quanto è importante una diagnosi precoce? “Gli attuali farmaci e gli attuali interventi sui fattori di rischio, se fatti precocemente, danno un risultato migliore, vuol dire rallentano l’evoluzione e allontanano l’esordio della malattia” ha spiegato ai microfoni di Buongiorno Regione Lazio, rubrica del TGR , il Prof. Paolo M. Rossini, Responsabile del Dipartimento Neuroscienze e Neuroriabilitazione dell’IRCCS San Raffaele.
Sono oltre un milione gli italiani affetti da demenze, con circa 100 mila nuovi casi ogni anno. Nel servizio di Mauro Scanu, si sottolinea come l’IRCCS San Raffaele di Roma rappresenti un’eccellenza nella diagnosi precoce dell’Alzheimer, posizionando il nostro paese all’avanguardia in questo campo: l’individuazione precoce dei sintomi, che possono manifestarsi fino a 20 anni prima della malattia conclamata. Tuttavia, questi segnali sono spesso difficili da rilevare, poiché simili ai normali processi di invecchiamento.
