Nel mese dedicato alla prevenzione, il 19 ottobre si celebra la giornata internazionale contro il cancro al seno con l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sulla malattia e promuovere l’accesso a diagnosi, controlli e cure tempestive ed efficaci.
Con l’occasione abbiamo chiesto alla Dott.ssa Rotiroti Maria Antonietta, radiologa e senologa presso il Poliambulatorio San Raffaele Termini, di illustrarci come prevenire questa frequente neoplasia femminile. Perché non dimentichiamoci che a fare la differenza è la conoscenza, il primo vero passo nella lotta contro le patologie tumorali.
“Il tumore al seno è la neoplasia più frequente nel genere femminile in tutte le fasce di età con un continuo aumento dell’incidenza dello 0,9% ogni anno” spiega la Dott.ssa Rotiroti.
Quanto la prevenzione fa la differenza?
“Grazie alla prevenzione e quindi, alla diagnosi precoce si assiste ad una riduzione del tasso di mortalità; si calcola 87% di sopravvivenza dopo 5 anni dalla diagnosi, l’80% dopo 10 anni. Molti i fattori di rischio: stile di vita, età, fattori genetici e costituzionali, il 5-7% è legato alla presenza di mutazioni del DNA. Consiglio di iniziare la prevenzione già dall’età di 20 anni con vista senologica annuale eventualmente con associata ecografia mammaria; nella fascia di età 30-40 anni i controlli devono essere annuali con un ecografia mammaria, mentre dopo i 40 anni si inizia con mammografia + ecografia”.
Quanto è importante l’autopalpazione?
“L’autopalpazione è il primo strumento di prevenzione ma certamente da sola non basta perché è importante la diagnosi precoce, anche quando non clinicamente manifesta. Ci sono strumenti molto efficaci per la diagnosi precoce del tumore al seno, in primis mammografia, spesso integrata all’ecografia mammaria (meglio se eseguite contestualmente) e in casi selezionati anche risonanza magnetica”.
Quali sono le iniziative che il Poliambulatorio San Raffaele Termini ha previsto per sensibilizzare le donne sull’importanza della prevenzione?
“Per il mese dedicato alla prevenzione ha attivato dei pacchetti promozionali che comprendono una visita senologica completa: raccolta anamnesi, visita medica con osservazione e palpazione del seno + esecuzione di esami strumentali. Le mammografie effettuate al Poliambulatorio San Raffaele Termini sono con Tomosintesi (mammografia 3D), l’ultima generazione di mammografi che permette uno studio più dettagliato soprattutto nelle mammelle con densità mammaria più alta”.
Quanti e quali passi ha fatto la ricerca sul tumore al seno negli ultimi anni?
“Per quanto riguarda i passi della ricerca su questa patologia, sono tantissimi: sia nella diagnostica con gli esami che abbiamo appena elencato, sempre più performanti come per esempio la mammografia con tomosintesi, mammografia con mdc , ecografi di ultima generazione, risonanza magnetica; sia nella terapia medica, con nuovi farmaci sempre più mirati e con la chirurgia sempre meno invasiva”.
