Oliver e Theodore, due gemellini nati prematuri a 6 mesi e affetti da paralisi cerebrale, camminano grazie ad Atlas, l’esoscheletro a misura di bambino. Non è fantascienza, è il sistema robotico ‘intelligente’ approdato in casa San Raffaele.
Una storia di dolore e speranza che testimonia il coraggio di ‘non mollare mai’ e inseguire perennemente i progressi della medicina con l’unico obiettivo di migliorare la qualità di vita dei piccoli. Sono gli stessi genitori, ai microfoni del Tg2 – Medicina33, a raccontarne le vicissitudini e a spiegare gli effetti benefici di questa riabilitazione del cammino presso l’IRCCS romano.