News > ENDO2016: un prestigioso riconoscimento per Alessandra Feraco, ricercatrice dell’IRCCS San Raffaele Pisana
Il team del laboratorio di ricerca diretto dal Prof. Massimiliano Caprio ha ricevuto un nuovo importante riconoscimento. In occasione del meeting ENDO2016, svoltosi ad aprile a Boston, Stati Uniti, la dottoressa Alessandra Feraco, Ricercatore Post-doc del Laboratorio di Patofisiologia della Cachessia e Metabolismo del Muscolo Scheletrico dell’IRCCS San Raffaele Pisana, è stata infatti insignita dell’autorevole “Outstanding Abstract Award” della Endocrine Society.
Il lavoro è stato inoltre selezionato per partecipare alla “Presidential Poster Competition” sempre nell’ambito di ENDO2016, un evento che nasce allo scopo di premiare ricercatori promettenti in formazione post dottorato. Riconoscimenti importanti che premiano la qualità e l’originalità della ricerca in un contesto internazionale di altissimo livello scientifico.
«Sono molto orgogliosa del premio ricevuto – ha dichiarato la dottoressa Feraco – non soltanto per me ma per tutto il gruppo che ha partecipato allo studio, in particolare mi sembra doveroso citare la dott.ssa Caterina Mammi e il Prof. Massimiliano Caprio, e ovviamente per l’IRCCS San Raffaele».
Lo studio, svolto in sinergia con l’intero team, continua la già proficua e affermata attività di ricerca del Laboratorio di Endocrinologia Vascolare diretto da Caprio (Professore Associato di Endocrinologia dell’Università Telematica San Raffaele di Roma) sul ruolo del recettore mineralcorticoide, attività dai rilevanti risultati scientifici, riconosciuti più volte e in più sedi da precedenti riconoscimenti internazionali.
“Il trattamento con un nuovo antagonista che blocca sia il recettore mineralcorticoide sia il recettore glucocorticoide previene l’aumento di peso e l’espansione del tessuto adiposo in un modello murino di obesità dieta indotta”. Questo è il titolo dell’abstract premiato per aver dimostrato che Il trattamento con un nuovo antagonista che blocca sia il recettore mineralcorticoide sia il recettore glucocorticoide previene l’aumento di peso e l’espansione del tessuto adiposo in un modello murino di obesità dieta indotta.
«Sono particolarmente soddisfatta – ha aggiunto la Feraco – per l’impatto scientifico che lo studio ha avuto nell’ambito di un congresso internazionale come ENDO2016 che racchiude l’eccellenza nel campo dell’endocrinologia».