Un pomeriggio speciale, ricco di sorrisi e gesti di generosità, ha animato il reparto di Disabilità dello Sviluppo Infantile dell’IRCCS San Raffaele. I volontari della Round Table Roma 2 in vista della festività natalizie hanno portato un tocco di calore e vicinanza ai piccoli pazienti, donando loro uno scatolone pieno di libri illustrati. Un gesto che ha acceso la fantasia dei bambini e ha regalato momenti di gioia anche alle loro famiglie. L’iniziativa, però, non si è limitata a una semplice donazione di libri: ha creato un’atmosfera di condivisione e speranza, offrendo veri attimi di felicità.
“Gesti come questi non solo illuminano le giornate dei nostri piccoli pazienti, ma portano un messaggio di inclusione e attenzione che rafforza il legame tra la struttura sanitaria e il territorio. La lettura, attraverso i libri illustrati, diventa uno strumento di stimolo cognitivo e di evasione per i bambini, permettendo loro di vivere momenti di serenità anche durante il percorso di cura” ha espresso così profonda gratitudine per l’iniziativa la Dott.ssa Claudia Condoluci, primario del reparto di Disabilità dello Sviluppo Infantile dell’istituto romano.
Round Table, attiva a livello nazionale e locale, è un “club service” composto da giovani tra i 18 e i 40 anni che condividono ideali di amicizia, tolleranza e impegno sociale. Nata per promuovere iniziative al servizio della collettività, l’associazione romana si distingue per la sua capacità di creare rete, organizzare eventi e favorire la crescita personale e professionale dei propri membri.
“Ormai da anni siamo impegnati in iniziative benefiche sul territorio a sostegno delle fasce più deboli e bisognose della popolazione, in piena conformità con lo spirito dell’associazione”, ha spiegato Arturo Serra, presidente di Round Table Roma 2. Parole che sottolineano l’importanza dell’impegno costante di questa organizzazione nell’offrire supporto e solidarietà a chi ne ha più bisogno.
L’IRCCS San Raffaele, grazie alla collaborazione con associazioni come Round Table, continua a promuovere un modello di assistenza che unisce competenze cliniche e attenzione umana, dimostrando come piccoli gesti possano generare un grande impatto.
