Per informare, sensibilizzare e prevenire

Si celebra oggi in 160 Paesi la Giornata Mondiale del Diabete. Il Piano Sanitario Nazionale 2011-2013 identifica il diabete come una delle patologie croniche che necessitano di maggiore attenzione. Entro il 2030 la malattia passerà dall’undicesima alla settima causa di morte nel mondo e, nei Paesi industrializzati, sarà al quarto posto dopo quelle cardiovascolari, cerebrovascolari e tumori delle vie respiratorie.

Oltre a ridurre le aspettative di vita il diabete è causa di serie complicanze: malattie cardiovascolari, renali, cecità, amputazioni, cardiopatia ischemica, neuropatie e retinopatia. Anche la Casa di Cura San Raffaele Cassino ha aderito, per l’occasione, alla campagna di educazione e prevenzione del diabete promossa in oltre 500 piazze d’Italia.

Grazie al volontariato di medici, operatori sanitari ed infermieri della struttura, domenica 11 novembre è stato allestito un presidio diabetologico presso il quale i cittadini hanno potuto effettuare gratuitamente l’esame della glicemia e ricevere consulenza specialistica e materiale informativo sulla patologia. Non solo, agli oltre 100 cittadini che si sono sottoposti allo screening, è stato somministrato un questionario diagnostico utile per scoprire la percentuale di rischio diabete da qui a 10 anni.

«Solo attraverso la sensibilizzazione nei confronti di questa patologia», ha spiegato Marina Violo, Direttore Operativo della struttura del Cassinate, «si possono promuovere politiche per la prevenzione e la cura. Per questo il nostro impegno in questo senso è particolarmente significativo. Battere il diabete sul tempo è oggi possibile: diagnosi precoce, prevenzione, stile di vita corretto, consapevolezza ed educazione sono le armi».