Il messaggio del Santo Padre ai malati e agli operatori sanitari

«Va e anche tu fa lo stesso»,  dice il Buon Samaritano, figura emblematica del Vangelo, attraverso la quale «il Signore indica qual è l’atteggiamento che deve avere ogni suo discepolo verso gli altri, particolarmente se bisognosi di cura».

Queste le parole  pronunciate da Papa Benedetto XVI in occasione della Giornata Mondiale del Malato che si celebra oggi. Parole che risuonano di amore e sostegno nei confronti di chi «è ferito nel corpo e nello spirito, di chi chiede aiuto».

«Come ha sottolineato il Santo Padre nel suo Messaggio, questa giornata è dedicata non solo ai malati – spiega il Prof. Massimo Fini, Direttore Scientifico dell’IRCCS SR Pisana,– ma anche agli operatori sanitari che ogni giorno si prendono cura di chi soffre».

«L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce la salute non solo assenza di malattia ma “benessere fisico e psicologico’”– sottolinea il direttore – ed oggi sempre di più chi offre assistenza deve essere in grado di guardare alla centralità e ai bisogni della persona malata, con tutte le sue aspettative e fragilità, che non sono legate esclusivamente ai bisogni di salute».