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“Human Populations Studies with Genetic Biomarkers”: questo il titolo del corso che il Prof. Stefano Bonassi, Responsabile dell’Unità di Epidemiologia Clinica e Molecolare dell’IRCCS San Raffaele Pisana e riconosciuto esperto nel campo dell’epidemiologia a livello internazionale, terrà a Porto, in Portogallo, il 19, 20 e 21 Maggio 2014.
I giovani ricercatori portoghesi potranno assistere a lezioni e presentazioni e partecipare a lavori di gruppo, con focus sugli studi sulle popolazioni umane, sulla distribuzione, le cause e le conseguenze delle malattie, sulla medicina preventiva e clinica.
Il tutto a partire dal concetto di “biomarcatore”, o marcatore biologico, un parametro medico che aiuta a misurare un normale processo biologico, una malattia o una risposta ad un trattamento e che in epidemiologia e tossicologia può essere utilizzato per valutare l’esposizione a varie sostanze ambientali.
Il programma affronterà le nozioni fondanti dell’epidemiologia molecolare, chiarendo ad esempio le principali metodologie per predire il rischio di patologie come il cancro. Verrà dato inoltre rilievo all’uso delle tecniche impiegate in biologia molecolare e genetica negli studi clinici in campo farmacologico e riabilitativo.
«Negli ultimi decenni» spiega infatti il Prof. Bonassi, «l’evoluzione dell’esposizione ambientale agli agenti tossici e l’eccezionale miglioramento delle tecniche di biologia molecolare hanno notevolmente contribuito a cambiare l’epidemiologia tradizionale, introducendo nuovi strumenti nel modello classico degli studi epidemiologici».
«Oggi», prosegue Bonassi, «utilizzando il biomarcatore appropriato, è possibile monitorare l’interazione tra il gene e l’ambiente, aspetto che si rivela fondamentale per analizzare il processo e le cause di insorgenza di una patologia e del suo sviluppo».