News > I bisogni di salute del paziente fragile: quali risposte
Si terrà domani presso il San Raffaele Montecompatri, dalle ore 8.30 alle ore 13.35, il corso ECM intitolato “I bisogni di salute del paziente fragile: quali risposte”.
Dalla diagnosi di fragilità alla gestione del paziente fragile, dal ruolo della riabilitazione all’assistenza domiciliare: di questo e molto altro si discuterà nel corso del convegno, per esplorare a fondo le diverse tematiche connesse a questa tipologia di pazienti, quali ad esempio i problemi di salute ad essi associati, la complessità, sia per il personale sanitario che per i familiari, della gestione e dell’assistenza.
«Il concetto di fragilità», spiega la Dott.ssa Marzia Ruggi, Responsabile Reparto RSA San Raffaele Montecompatri, è stato oggetto di crescente interesse nell’ultimo trentennio, e, benché ampio spazio vi sia stato dedicato dalla letteratura scientifica, non è stato raggiunto ancora un pieno accordo circa criteri più corretti per identificarlo».
«Sono numerosi i criteri per riconoscere la fragilità», conclude, «e per la maggior parte dei casi si utilizzano scale di valutazione che hanno il pregio di essere di facile somministrazione e che sono riproducibili nel tempo, non essendo più sufficiente un riconoscimento solo su base clinica. La persona fragile infatti va precocemente individuata e sorvegliata perché, se identificata precocemente si può evitare che evolva verso una condizione di morbilità e disabilità».