News > I riflettori de “La Vita in diretta” ancora puntati sulla RSA San Raffaele Alessano
Riflettori puntati sulla RSA San Raffaele Alessano.
Lo scorso martedì 11 dicembre la trasmissione di Rai 1 “La Vita in diretta”, condotta Da Michele Cocuzza, è tornata a parlare della storia di Giuseppe Marzia, 47 anni, che da anni combatte contro un peso di oltre 300 Kg che lo opprime non solo fisicamente, rendendolo incapace di ogni movimento, ma anche psicologicamente, soffocando a volte quella sua straordinaria voglia di vivere così contagiosa e coinvolgente.
Da due anni è ospite della RSA “San Raffaele Alessano” della ASL di Lecce dove è arrivato al termine di un lungo ed estenuante peregrinare in cerca di aiuto. Lo scorso 4 dicembre la svolta.
La trasmissione “La Vita in diretta” ha dedicato un servizio alla storia di Giuseppe che, in collegamento telefonico con via Teulada, ha lanciato dalla struttura salentina un accorato appello agli specialisti del settore, affinché si potesse trovare una soluzione al suo problema.
Nel corso della puntata l’appello è stato prontamente raccolto dal Prof. Pietro Forestieri, Presidente della S.I.C.OB. (Società Italiana di Chirurgia dell’Obesità) che, in collegamento telefonico, si è impegnato personalmente ad aiutare il paziente.
Il prof. Forestieri ha mantenuto la sua promessa. Lunedì 10 dicembre ha fatto visita al paziente per decidere, unitamente al Prof. Luigi Addante, Coordinatore Sanitario della RSA che lo ospita, ed alla ASL di Lecce, il percorso terapeutico da intraprendere.
Il giorno successivo la giornalista Carmen Di Stasio ha dunque realizzato un altro servizio sul caso. «Questo è davvero un momento importante – ci racconta un emozionato Giuseppe – Ritornare a condurre una vita normale è oggi qualcosa di più di una speranza. Ed io non posso che ringraziare coloro i quali hanno reso possibile che questo Natale fosse per me davvero speciale: il Consorzio San Raffaele ed il personale tutto della RSA di Alessano, la ASL di Lecce e soprattutto la RAI, che ha portato all’attenzione dell’opinione pubblica il mio problema».