Il Consorzio San Raffaele ha spento in questi giorni la prima candelina. E’ trascorso oramai un anno infatti da quando le prime delle 11 Residenze Sanitarie Assistenziali che gestisce sull’intero territorio pugliese per conto della Regione Puglia sono state attivate. Otto le RSA operative ad oggi: San Nicandro Garganico, Andria, Modugno, Alberobello, Locorotondo, Crispiano, Torricella, Alessano.
Oltre 600 i pazienti assistiti in totale, il 28% dei quali uomini ed il 72% donne. 81,4% è la percentuale di occupazione sui 380 posti letto ad oggi attivati. Ottantuno anni circa l’età media. Parlano chiaro i primi dati epidemiologici raccolti dalla Direzione Sanitaria del Consorzio che saranno presentati nel corso del Congresso Regionale della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria (SIGG) il prossimo 25 marzo 2006 a Taranto”.
“Tutti gli ospiti assistiti nel corso del passato anno di intensa attività
lavorativa – spiega il dottor Franco Mastroianni, Coordinatore Sanitario del Consorzio – sono pazienti non autosufficienti e con elevato grado di disabilità. La prevalenza di pazienti di sesso femminile è la testimonianza che la longevità e la disabilità riguardano prevalentemente la donna”. “Infatti – continua il dott. Mastroianni – l’aspettativa di vita è oggi di 83 anni per la donna e 77 per l’uomo. E’ importante sottolineare anche l’elevato grado di dipendenza (indice di Barthel) dei nostri ospiti che ovviamente si riflette sul carico assistenziale e sull’impegno di tutti i nostri operatori che in questa occasione desidero ringraziare per l’impegno e la dedizione dimostrati”. Due nello specifico sono le residenze operative già da un anno, la RSA San Raffaele Torricella che ha ospitato il primo paziente lo scorso 2 marzo 2005 e la RSA San Raffaele Andria che ha ospitato il primo paziente il 16 marzo 2005. Entrambe le strutture hanno organizzato una giornata per festeggiare l’evento ed in particolare la RSA di Torricella spegnerà la sua prima candelina il prossimo mercoledì 15 marzo alle ore 17,00 e la RSA di Andria il giovedì 16 marzo alle ore 10,30 alla presenza di Sua Eccellenza Mons. Raffaele Calabro, Vescovo della diocesi di Andria che presiederà la giornata.
