“E’ nostro dovere offrire al paziente il luogo più appropriato di cura in relazione alle sue esigenze specifiche”. Ha esordito così il dr. Rodolfo Rollo, Direttore Generale della ASL Le/2 nel corso del tavolo tecnico tenutosi nel pomeriggio dello scorso mercoledì 29 marzo presso la RSA San Raffaele Alessano. Il Direttore dell’Aziensa Sanitaria Locale ha inteso sottolineare, alla presenza di tecnici e professionisti sanitari del comprensorio talentino, l’importanza che riveste per l’intero territorio la nuova realtà assistenziale di Alessano gestita dal Consorzio San Raffaele. 
Unitamente all’ ADI (Assistenza Domiciliare Integrata) ed alle Case Protette la RSA rappresenta una risorsa fondamentale per evitare il collocamento dei pazienti non autosufficienti in strutture non idonee e garantire agi utenti l’appropriatezza della cura. Ma non solo, l’attivazione della residenza assistenziale costituisce il completamento tanto ambito del circolo virtuoso della rete dei servizi extraospedalieri.
“L’incontro tecnico organizzato in collaborazione con la ASL – ha dichiarato il dr. Franco Mastroianni, Coordinatore Sanitario del Consorzio – rappresenta un importante momento di integrazione tra le strutture territoriali ed ospedaliere al fine di favorire l’utilizzo completo della RSA e delle risorse di cui dispone. L’integrazione perfetta è l’obiettivo prioritario per fornire un servizio adeguato ai bisogni degli utenti. La gestione della disabilità e della cronicità deve trovare nella RSA di Alessano un punto di riferimento per l’intero salento”. All’evento erano presenti tra altri il Primo Cittadino di Alessano, dr. Luigi Nicolardi, il Direttore Sanitario della ASL Le/2, dr. Franco Sanapo e le forze dell’ordine locali che insieme ai Responsabili amministrativi e sanitari della San Raffaele hanno fatto visita alla struttura ed ai pazienti ivi ospitati.
