News > Il Prof. Tufarelli: “Apprezzamenti per la nostra struttura da tutti gli specialisti”
L’Unità Operativa di Riabilitazione Otorinolaringoiatrica dell’IRCCS San Raffaele realizza un modello snello di dipartimento che coinvolge unitariamente i vari specialisti interessati, a fini diagnostici e riabilitativi, per quelle disabilità che storicamente afferiscono alle discipline otorinolaringoiatriche. Nella U.O. vengono accolti e curati pazienti con problemi di sordità, di equilibrio, disturbi della voce, della deglutizione e del linguaggio. Per la prima volta, il 27 e il 28 aprile scorsi, l’Istituto ha ospitato il 35esimo Convegno del Gruppo Romano Laziale di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale, cui fanno capo gli specialisti dei reparti ORL degli ospedali laziali e i professori universitari degli atenei regionali. Ne parliamo con il coordinatore del Convegno, il Prof. Davide Tufarelli, Primario dell’Unità Operativa di Riabilitazione Otorinolaringoiatrica del San Raffaele Pisana.
Professore, come definirebbe la partecipazione al Convegno?
La partecipazione è stata al di sopra delle nostre aspettative. Non credevamo che sarebbero accorsi tanti specialisti, anche perché l’evento ha avuto luogo proprio nel bel mezzo del “lungo ponte” tra il 25 aprile e il primo maggio. Nella fase organizzativa avevamo addirittura pensato di posticipare il Convegno, ma così facendo ci saremmo imbattuti in altre difficoltà, perché erano già stati fissati altri appuntamenti in calendario. Ad ogni modo non ce n’è stato bisogno: sono venuti tutti gli invitati.
In quali strutture operano gli specialisti che hanno partecipato?
Il Gruppo Romano Laziale di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale raduna i professionisti dei reparti di Otorinolaringoiatria che operano negli ospedali del Lazio e i cattedratici degli atenei regionali, che hanno risposto in gran numero all’iniziativa. Tuttavia abbiamo registrato anche una notevole partecipazione di specialisti provenienti da tutta Italia.
Come spiega questo successo?
L’Unità Operativa di Riabilitazione Otorinolaringoiatrica dell’IRCCS San Raffaele dispone di tecnologie e strumenti di ultima generazione che non esistono né negli ospedali italiani né, in molti casi, nei centri europei. I nostri colleghi hanno colto l’occasione per visitare la struttura. Lo stesso Presidente del Gruppo, il Prof. Gaetano Paludetti, che è il Direttore della Clinica otorinolaringoiatrica del Policlinico Universitario “Agostino Gemelli” di Roma, che ho condotto in visita nella U.O. insieme ai suoi specializzandi, ha espresso apprezzamenti per la ricchezza strumentale dell’Istituto.
Come mai si è deciso di dare spazio agli specialisti più giovani?
Il Gruppo Romano Laziale di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale si riunisce due volte l’anno, in autunno e a primavera. Il Convegno di primavera è quello riservato ai giovani: noi colleghi più anziani ci limitiamo, in questo caso, ai ruoli di coordinamento, anche per dare occasione ai nostri giovani colleghi di parlare in pubblico e di misurarsi con l’ambiente congressuale.
Quali gli argomenti trattati nel corso del Convegno?
Durante il primo giorno abbiamo organizzato piccoli workshop di addestramento su temi singoli, come l’equilibrio, la deglutizione, i disturbi della voce, gli acufeni, la sordità, con lezioni frontali e di istruzione alle macchine. Sabato invece si è svolta la parte più istituzionale e congressuale. Interessante, per quanto riguarda l’IRCCS San Raffaele, la relazione del dott. Badaracco sulla “Valutazione dell’outcome della riabilitazione vestibolare in pazienti vertiginosi cronici mediante il test di acuità visiva dinamica computerizzato”.