News > Il San Raffaele Cassino festeggia i cento anni di un paziente speciale
“Aggiungere vita agli anni”. Mai motto fu tanto azzeccato come nel caso di Antonio Di Palma, ospite del San Raffaele Cassino che di anni, il 22 settembre scorso, ne ha compiuti 100.
Per lui, che con la sua vivacità ha saputo diventare la mascotte della struttura, gli operatori della Casa di Cura San Raffaele di Cassino hanno organizzato una grande festa. Ad applaudire Antonio che spegneva le sue 100 candeline, oltre a familiari, degenti, medici e personale della casa di cura, c’era anche il sindaco di Cassino, Bruno Vincenzo Scittarelli. La targa ricordo che è stata donata al signor Di Palma dal primo cittadino è stata lo spunto per dimostrare la lucidità del centenario e per un momento di grande ilarità.
Antonio ha infatti ringraziato il sindaco, osservando però che sulla targa era stata apposta, come avevano indicato i familiari, la data del 24 settembre, mentre il suo compleanno era ed è appunto il 22. I congiunti, apprezzando la memoria ancora cristallina dell’arzillo nonno, hanno quindi spiegato: “E’ nato effettivamente il 22 settembre di cento anni fa, ma all’anagrafe la registrazione ufficiale avvenne solo due giorni dopo”. Tra un brindisi ed un applauso, tutti hanno augurato ad Antonio Di Palma ancora lunga vita.