News > “Il teatro dell’Alzheimer”: al Salone del Libro premiata la poesia del laboratorio d’improvvisazione della RSA San Raffaele Flaminia
Quando le emozioni che si vivono nel laboratorio di teatro d’improvvisazione, che si svolge presso la RSA San Raffaele di Flaminia, arrivano sino al Salone del Libro di Torino con dedica a tutti quei pazienti che lo hanno reso possibile. “Il teatro dell’Alzheimer” è infatti il titolo della poesia di Marcello Ramacogi, educatore del San Raffaele Flaminia, che si è aggiudicato il terzo posto al concorso letterario “Salute e sanità in parole semplici” e la pubblicazione nel libro “La Salute è la felicità. La Sanità è la vita”.
Tra le varie attività educative che si svolgono nella struttura romana, ce n’è una grazie alla quale gli ospiti si sentono veramente liberi di vivere al di fuori di qualsiasi barriera: è il teatro d’improvvisazione, organizzato dall’educatore professionale Ramacogi Marcello, che culmina con la consueta messa in scena dello spettacolo e la condivisione di una profonda morale. “Chi ci conosce e ha partecipato a questi eventi sa benissimo che alla fine di ogni commedia amiamo leggere un pensiero virtuoso, una poesia appassionata, un racconto esemplare” spiega l’educatore. “Un lascito per mettere nero su bianco la voglia dei pazienti di sentirsi ancora vivi, partecipi di una vita e di una società che alcune volte cerca di escluderli, il loro desiderio di amare e sentirsi amati, nonostante il corpo e la mente li faccia navigare in acque burrascose” prosegue.
“Perché i sogni non hanno età e tra fantasia e realtà rieccoci qua in un’altra commedia, con un’altra realtà, ma sempre con la voglia di ride e di scherza” cita la poesia premiata. “Gli occhi sono stanchi e un po’ velati da ricordi un po’ appannati, perché di anni ne sono passati, i capelli sono bianchi e ormai non sono più tanti e tra le rughe di questi visi passano acciacchi e sorrisi di persone, né vicine e né lontane, ma con la voglia di essere amate”.