News > Il trattamento dei pazienti con malattia di Parkinson, nuovo progetto di ricerca dell’IRCCS San Raffaele
La malattia di Parkinson è una patologia neurodegenerativa che colpisce il 30% della popolazione e rappresenta la seconda patologia neurologica che produce disabilità. Il morbo evolve per decenni, con crescente degrado della qualità della vita e allontanamento dalle attività lavorative. Le cause della malattia non si conoscono, ma si pensa che fattori ambientali e genetici possano giocare un ruolo importante. La diagnosi è spesso difficoltosa e tardiva. Le terapie farmacologiche, che pure inducono un miglioramento dei sintomi, non sono tuttavia in grado di fermare realmente il processo degenerativo e, a loro volta, non sono prive di effetti indesiderati. La riabilitazione motoria riveste un ruolo importante nella terapia; non esistono però linee guida specifiche, anche se si stanno approntando diversi protocolli. Inoltre non è mai stata dedicata particolare attenzione al possibile reinserimento lavorativo di questi malati. E’ stato recentemente dimostrato che la terapia fisica aerobica può portare un beneficio in questi pazienti, forse favorendo il rilascio dai muscoli della L-Dopa, farmaco fondamentale nella cura della malattia. La terapia farmacologica ha compiuto notevoli passi avanti negli ultimi anni ma restano alcuni importanti problemi come la comparsa delle fluttuazioni motorie e dei movimenti involontari. Inoltre c’è una notevole variabilità nella risposta terapeutica dei pazienti. Studi recenti hanno dimostrato che il mantenimento di livelli costanti di farmaci dopaminergici mediante infusione continua, portano ad un notevole miglioramento delle fluttuazioni motorie e delle discinesie. Quindi sarebbe fondamentale ottenere simili livelli con terapia orale. Inoltre, molta importanza oggi viene attribuita ai sintomi non motori come l’afonia, la difficoltà nella deglutizione, i problemi respiratori, il dolore.
Il Centro per lo studio e la cura del Morbo di Parkinson e dei disturbi del movimento dell’IRCCS San Raffaele ha avviato un progetto di ricerca dal titolo Neuroriabilitazione, aspetti molecolari e farmacocinetici nel morbo di Parkinson. Obiettivo del progetto, approvato dal Ministero della Salute per l’ex art. 56 e guidato dal Professor Fabrizio Stocchi, è la definizione di un programma per ottimizzare la terapia della malattia di Parkinson con neuroriabilitazione e l’individuazione di markers biologici che possano portare al perfezionamento della terapia farmacologia, al fine di migliorare la qualità della vita di chi ne è affetto e reinserire i pazienti nel mondo lavorativo.