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IPOTENSIONE ORTOSTATICA

3 Agosto 2017

Cos’è, come si manifesta e come prevenirla

L’ipotensione ortostatica consiste in un rapido calo della pressione sanguigna in seguito all’improvviso passaggio dalla posizione seduta o sdraiata (clinostatismo) a quella eretta (ortostatismo). 

Affinché si possa parlare a tutti gli effetti di ipotensione ortostatica, il calo pressorio deve essere consistente, superiore a 20 mmHg per la pressione sistolica o a 10 mmHg per quella diastolica.

 

COME SI MANIFESTA

L’ipotensione ortostatica si manifesta con una serie di sintomi, provocati dal ridotto afflusso di sangue agli organi vitali, in modo particolare al cervello. Possono così insorgere spiacevoli capogiri e difficoltà visive (visione offuscata), sensazioni di mancamento, debolezza o affaticabilità, sudorazione profusa, confusione e mal di testa. Quando la pressione cala a livelli molto bassi si può arrivare a perdere conoscenza, a svenire (sincope).

Saper riconoscere tutti questi sintomi in maniera tempestiva consente di mettere in atto una serie di “manovre” che servono a riportare la pressione a livelli accettabili e prevenire lo svenimento. Ecco quali sono:

  • Stando in piedi incrociare le gambe
  • Alzarsi sulla punta dei piedi
  • Contrarre i polpacci
  • Accovacciarsi

In questo modo la muscolatura degli arti inferiori si contrae spingendo il sangue in alto, verso il cuore ed il cervello, e prevenendo così lo svenimento

 

COME PREVENIRE

  • Evitare pasti ricchi di carboidrati e alcool.
  • Aumentare la quantità di acqua ingerita: si consiglia di bere 2.5 litri nelle 24 ore, di cui 1 preferibilmente nella prima ora dopo il risveglio.
  • Nel caso in cui si abbia necessità di dover rimanere in piedi a lungo si consiglia di assumere un “bolo di acqua” (2 bicchieri da 250 cc o 1 bottiglietta da 500cc. Questo determina un transitorio aumento della pressione  per circa 2 ore.
  • Aumentare l’apporto di sodio (sale) nell’alimentazione; in caso di ipotensione importante si possono assumere 3 gr di sale a pranzo e a cena. NB: consultare sempre il cardiologo se si hanno problemi di ipertensione o di cuore!
  • Usare calze elastiche o fasce di contenimento addominale.