News > La dottoressa Piciullo: “Abbiamo voluto rispondere alle crescenti necessità del territorio”
Viene inaugurata ufficialmente l’Unità Operativa di Neuropsichiatria Infantile di Villa Buon Respiro. Ne parliamo con la dottoressa Antonella Piciullo, Responsabile della struttura.
Dottoressa, ci racconti la storia di questo progetto.
L’Unità Operativa di Neuropsichiatria Infantile è nata nel Giugno 2005 all’interno del Centro di Riabilitazione Villa Buon Respiro Tosinvest Sanità, per accogliere le richieste e le esigenze sempre più insistenti del territorio in relazione alle problematiche dell’età evolutiva.Partendo dagli utenti dell’età evolutiva, in carico presso il Servizio di Logopedia, nato nel Settembre 2004, abbiamo ampliato ed riorganizzato l’attività che ha portato alla nascita dell’attuale Servizio di Neuropsichiatria Infantile e del Centro Diurno.
Quali sono le attività svolte?
Il Servizio ha dato e sta continuando a dare risposte sulle problematiche specifiche dell’età evolutiva quali disturbi del linguaggio, dell’apprendimento, cognitivi, del comportamento, disturbi pervasivi dello sviluppo, disturbi da iperattività, motori.. Inoltre sta strutturando progetti riabilitativi articolati ed individualizzati mediante diverse attività.
Ad esempio?
Attività di riabilitazione in acqua, terapia per mezzo del cavallo, terapia logopedica, terapia neuropsicologica, psicomotricità, interventi educativi con la realizzazione di laboratori di drammatizzazione, espressione corporea, musica, danza e movimento. E ancora: laboratorio di doppiaggio, editoria, alfabetizzazione informatica, ceramica, riutilizzo di materiale povero, arte grafico-pittorica, bricolage, autonomia personale e sociale). Per dare risposta alle sempre crescenti necessità degli utenti in carico e visibilità alla Tosinvest son nati i laboratori scolastici integrati e le collaborazioni nei Gruppo Lavoro Handicap (GLH) Operativi e di Istituto( legge 104/92) con le varie scuole.
Quale la risposta del territorio?
Grazie a questo tipo di intervento riabilitativo abbiamo avuto la possibilità di far crescere il servizio sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo con una crescente richiesta di interventi sia da parte delle scuole che delle stesse famiglie .