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La musica come momento riabilitativo in RSA: il concerto di Natale al San Raffaele Montecompatri

21 Dicembre 2015

Presentata anche la mostra artigianale dei lavori eseguiti dagli ospiti

La musica come momento fondamentale di uno specifico percorso riabilitativo, pensato, in ambito geriatrico e in altre disabilità, per contrastare il decadimento fisico, mentale e psicologico, contribuendo insieme ad altre attività ricreative a migliorare la qualità della vita in RSA.

È stato questo il progetto promosso dalla RSA San Raffaele Montecompatri, presso cui si è tenuta, il 16 dicembre, una esibizione canora diretta dal Maestro Alessandro Vicari.

«La musica», spiega la Dott.ssa Marzia Ruggi, Responsabile U.O. RSA della struttura, «favorisce il movimento ed il rilassamento, aiuta la socializzazione, è fonte di divertimento e gratificazione, stimola ricordi ed associazioni, facilita l’apprendimento, favorisce il riorientamento alla realtà, dà aiuto e sostegno nella gestione dell’ansia e dei pensieri negativi e libera le emozioni e le tensioni emotive».

Al concerto del Coro Polifonico “Alessandro Moreschi”, intitolato “Gioia nel mondo”, hanno partecipato gli ospiti della struttura e i loro familiari, che hanno potuto ascoltare brani natalizi tradizionali provenienti da nazioni diverse.

In tale occasione è stata anche presentata la mostra artigianale dei lavori eseguiti dagli ospiti della Residenza Sanitaria Assistenziale e della Residenza Psichiatrica.