News > “La Regione permetta a Villa Buon Respiro di continuare ad assistere i nostri ragazzi
Pubblichiamo la lettera con la quale l’Associazione Genitori dei Portatori di Handicap (AGPH Onlus) chiede l’approvazione dell’autorizzazione all’istituzione presso Villa Buon Respiro di un Unità di Riabilitazione delle gravi Disabilità in Età Evolutiva. Destinatari della richiesta sono l’Assessore Sanità del Lazio Augusto Battaglia, il direttore del Dipartimento Sociale Silvio Natoli e il direttore della Asl di Viterbo Maria Aloisio.
Vi invitiamo ad affrontare e risolvere i problemi dei pazienti affetti da grave disabilità in età evolutiva al fine di evitare il trasferimento dei pazienti ospiti di Villa Buon Respiro di Viterbo e di consentire l’accoglimento delle domande d’accesso che continuamente pervengono alla struttura da familiari ed enti pubblici e privati.
A tale scopo l’amministrazione di Villa Buon Respiro ha presentato il 24 ottobre 2005 una domanda per ottenere l’autorizzazione all’ istituzione di un Reparto come Unità di Riabilitazione
delle Gravi Disabilità in Età Evolutiva di 10 posto letto residenziali in aggiunta ai 95 posti letto già accreditati.
Il progetto è stato presentato alle autorità competenti ed è stato realizzato in rapporto alla tipologia dei pazienti da assistere secondo gli standard ed i requisiti previsti dalla legge. E’ da rilevare che la Asl di Viterbo il 9 agosto 2005 aveva richiesto agli organismi regionali la riconversione di 10 posti letto dei quali non si è più avuta Notizie.
Non possiamo esimerci dall’evidenziare che numerose istanze pervengono da genitori e familiari che chiedono di ottenere il ricovero di pazienti in lista attesa e che al momento risultano privi di assistenza in quanto nessuna struttura è disponibile ad accoglierli.
Riteniamo doveroso ringraziare l’Amministrazione di Villa buon Respiro per aver esperito ogni tentativo per continuare ad assistere i nostri ragazzi e la Direzione Generale della Asl di VT per aver sempre dimostrato grande sensibilità.
Auspichiamo quindi che vogliate concedere il vostro nulla osta per il nuovo reparto.