News > La riabilitazione respiratoria: un percorso possibile in RSA
La riabilitazione respiratoria, un programma multidisciplinare di cure per pazienti con patologie respiratorie, è un percorso attuabile anche in RSA.
Questo l’argomento del corso di Formazione Residenziale che il Consorzio San Raffaele ha organizzato presso la RSA di Ostuni il 10 ottobre, e che si svilupperà attraverso 3 sessioni: inquadramento delle patologie respiratorie in età geriatrica; multidisciplinarietà della riabilitazione respiratoria; le tecniche di riabilitazione respiratoria.
Il duplice scopo, terapeutico e preventivo, di migliorare le condizioni cliniche del paziente ed evitare il peggioramento delle funzioni polmonari (e delle complicanze associate), è perseguito non solo grazie a medici, infermieri e terapisti ma anche grazie al sostegno psicologico che stimola e motiva il paziente a portare a compimento con maggior successo il piano riabilitativo.
«La riabilitazione respiratoria», spiega il Prof. Luigi Addante, Coordinatore Sanitario del Consorzio San Raffaele «è quindi un insieme multidimensionale di servizi diretti agli ospiti di Residenze Sanitarie Assistenziali e forniti da un team interdisciplinare di specialisti, allo scopo di far raggiungere ai pazienti il massimo livello di autonomia».
«Tale percorso», continua, «è indicato in quasi tutte le patologie dell’apparato respiratorio: bronchite conica ostruttiva, asma bronchiale, enfisema polmonare, insufficienza respiratoria, bronchiectasie, fibrosi polmonari, interstiziopatie, malattie della gabbia toracica come la cifoscoliosi, malattie professionali come la silicosi, malattie della gabbia toracica di natura neurologica come la sclerosi laterale amiotrofica. Per essere ammessi a un determinato protocollo terapeutico è necessario sottoporre il soggetto a uno screening approfondito della propria patologia».
Il programma del corso ECM prevede relazioni tenute da illustri geriatri, pneumologi, neurologi e fisiatri oltre che da terapisti della riabilitazione e psicologi. I lavori si concluderanno con una sessione teorico-pratica che prevederà attività a piccoli gruppi, con discussioni su casi clinici e visione di filmati.