Nell’arte dell’uncinetto i gomitoli di lana e cotone sono come preziosi scrigni di ricordi che portano gioia e sorrisi. Fili che catturano l’anima e la riflettono in creazioni uniche. Questo e molto altro è il laboratorio di “Uncinetto” che settimanalmente si svolge all’interno della RSA San Raffaele di San Nicandro Garganico, un’iniziativa che si inserisce tra le attività di terapia occupazionale dedicate agli ospiti con declino cognitivo di grado lieve-moderato. Durante le sessioni del laboratorio, seguiti dagli operatori della struttura, i pazienti hanno la possibilità di lavorare con materiali morbidi e colorati, imparando tecniche per mezzo delle quali creare oggetti utili e decorativi che permettono loro di stimolare e accentuare la creatività e la fantasia.
“Questo laboratorio, concepito come un’opportunità per incoraggiare le capacità cognitive, funzionali e sociali dei residenti, è un esempio di come la RSA abbracci un approccio multidisciplinare per promuovere il benessere generale dei suoi ospiti”, spiega la Dott.ssa Elena Perilli, educatrice della struttura di San Nicandro Garganico sottolineando come “grazie a questa iniziativa, i partecipanti vengono spronati a impegnarsi in un’attività che favorisce lo sviluppo della memoria procedurale, mantenendo le funzioni cognitive di memoria, attenzione e interesse.”
“Un progetto”, aggiunge la Dott.ssa Dorangela Ciavarella, educatrice della Residenza, “grazie al quale è possibile notare un notevole impatto positivo sul tono dell’umore e sul benessere generale degli ospiti e in alcuni casi può determinare un rallentamento della progressione della malattia” conclude l’educatrice.
