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L’impegno delle ancelle dell’Immacolata rende speciale l’assistenza nelle nostre strutture

2 Agosto 2005

Da mesi riceviamo lettere di gratitudine da parte dei pazienti per l’assistenza e la dedizione loro riservati. Ci è sembrato perciò importante dedicare un approfondimento a chi, da sempre, contribuisce ad alleviare il percorso riabilitativo dei pazienti.

 

 

Una lunga e vigorosa linea di conuità ha accompagnato lo sviluppo e la crescita della qualità dell’assistenza nelle strutture sanitarie del Gruppo Tosinvest. A tracciarla sono state anche le persone che, fin dall’inizio, hanno dedicato il proprio impegno ai nostri pazienti. Tra queste ci sono senza dubbio le suore che da oltre 20 anni prestano servizio all’interno delle nostre case di cura. Come le Ancelle dell’Immacolata che hanno dedicato la loro vita ai pazienti dell’IRCCS San Raffaele.

“Ho cominiciato a lavorare qui 20 anni fa e non ho mai smesso”, racconta una di loro, suor Amanda, attuale caposala nel reparto di riabilitazione neuromotoria”.

La conferma della centralità del ruolo delle sorelle ce la dà una collega laica, Patrizia Lilli, anche lei caposala: “Sia dal punto di vista prettamente infermieristico che da quello del sostegno spirituale ai pazienti le sorelle sono fondamentali. A volte basta un sorriso, una preghiera, un gesto d’attenzione e di carità per ridare speranza a chi sta attraversando un momento di difficoltà. In questo suor Amanda è maestra”.