News > Memoria, individuo, società: un confronto multidisciplinare scientifico e umanistico
Un confronto multidisciplinare scientifico e umanistico sulla memoria che si de-forma nel tempo come gli “orologi molli” del dipinto di Salvador Dalì.
Questo il focus del convegno ECM tenutosi a Foggia il 3 dicembre che ha visto tra i protagonisti anche la RSA San Raffaele Troia con alcuni poster sulle terapie non farmacologiche erogate presso la struttura ed il Centro Diurno Alzheimer (CDA).
Al centro del dibattito proprio la memoria, nelle sue molteplici forme, e dunque non solo come mera funzione neuropsicologica dell’individuo deputata alla conservazione dei ricordi. Basti pensare alla memoria genetica, senza la quale non sussisterebbe l’identità biologica del singolo e senza la quale la vita della specie umana non avrebbe potuto perpetuarsi. Da qui scaturisce il passaggio dal livello biologico a quello psico-sociale della memoria sino a giungere alla sua condizione fisiologica e patologica.
Proprio questi ultimi due aspetti sono stati analizzati dagli interventi del San Raffaele incentrati, nello specifico, sulla dimensione fisiologica (invecchiamento cerebrale) e patologica (demenze) derivanti dal progressivo declino della memoria e sui possibili interventi terapeutici e riabilitativi.
L’evento, promosso da Ospedali Riuniti di Foggia, dall’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Foggia L.E.M.U.S.E., è stato patrocinato dall’Università degli Studi di Foggia, dalla ASL di Foggia e dalla Onlus AS.P.I.N. Rientra nell’ambito della VIII edizione di Attualità in Neuroscienze e nella IX edizione di Psicoterapia e Medical Humanities.