• Notizie

Minibus a chiamata per gli utenti del Presidio Ospedaliero

15 Giugno 2007

Il Comune di Ceglie Messapica ha attivato un servizio giornaliero di autobus personalizzato a chiamata, che permette il collegamento diretto, in entrambi i sensi, tra il paese e il Centro di Riabilitazione ad Alta Intensità gestito dalla Fondazione San Raffaele

Grazie alla collaborazione tra l’Assessorato ai Trasporti Urbani del Comune e il Presidio Ospedaliero, i cittadini possono usufruire della nuova linea che, a differenza dei normali trasporti organizzati per fasce orarie, è stata pianificata per venire incontro alle esigenze personali degli utenti. Questi ultimi infatti hanno a disposizione ogni giorno, dalle 8 del mattino fino alle 17, un numero telefonico da comporre per contattare direttamente l’autista della navetta ed avvalersi del servizio. La linea “a chiamata” compie il percorso di andata e ritorno dal  Centro di Riabilitazione della Fondazione San Raffaele fino alla cittadina di Ceglie Messapica, e viene attivata immediatamente e senza alcun bisogno di prenotazione: è sufficiente telefonare e la navetta si reca alla fermata segnalata dall’utente entro 15 minuti. “Questa iniziativa – spiega il dottor Mauro Sansò, Direttore Operativo della struttura – ha l’obiettivo di rispondere adeguatamente alle esigenze dei pazienti del nostro Centro. Almeno il 20-30% della nostra utenza – aggiunge il dottor Sansò – proviene infatti da altre regioni e incontra spesso difficoltà a raggiungerci. Abbiamo segnalato i disagi degli utenti al Comune, che si è subito reso disponibile ad accordare il nuovo servizio, reso operativo già nello scorso ottobre ed ora funzionante a pieno regime”. In futuro le navette  effettueranno le proprie corse in fasce orarie differenziate. “Ci auguriamo – spiega il dottor Sansò –  di portare il minibus a chiamata fino alle ore 20.00, per essere più vicini non solo alle necessità dell’utenza, ma anche ai bisogni del personale che opera all’interno della nostra struttura. Il nostro obiettivo è di lavorare per migliorare le sinergie tra il nostro Centro di Riabilitazione e il territorio, soddisfacendo le esigenze dei vari utenti del Presidio Ospedaliero”.