News > Plasticità del Sistema Nervoso e Riabilitazione: meccanismi di recupero e strategie di intervento
Il re degli organi, il cervello, un tempo era considerato un tessuto la cui formazione, una volta completata, rimaneva perenne. Non è così, per almeno due motivi: la capacità di formare nuovi neuroni, ovvero la neuro genesi, e la capacità di formare nuove sinapsi, cioè le connessioni neuronali.
Questo aspetto si rivela di fondamentale importanza, in quanto i fenomeni plastici all’interno del sistema nervoso centrale (SNC) costituiscono il presupposto essenziale per la formulazione di qualsiasi intervento riabilitativo, rappresentando la premessa teorica, biologicamente fondata, per potere ipotizzare interventi finalizzati a contenere o a superare gli esiti di patologie gravi come l’ictus o le lesioni del midollo spinale.
“Plasticità del Sistema Nervoso e Riabilitazione. Meccanismi di recupero e strategie di intervento”: sarà proprio questo l’argomento trattato durante il corso ECM che si terrà il giorno 27 giugno dalle ore 14.00 alle ore 19.00 presso l’IRCCS San Raffaele Pisana.
Obiettivo dell’incontro è far acquisire ai partecipanti competenze tecnico –professionali, di processo e di sistema in ambito neuroriabilitativo.
«Scopo del corso», afferma il Prof. Valerio Tolli, fisiatra e neurologo dell’IRCCS San Raffaele Pisana, «è quello di fornire, da un lato, informazioni sulle più recenti acquisizioni in tema di plasticità del sistema nervoso e, dall’altro, capire quali possano essere i risvolti, anche pragmatici, sul recupero di persone con problematiche neurologiche, attraverso l’elaborazione di progetti riabilitativi ad hoc».
«Per quanto riguarda le competenze di processo», prosegue Tolli, «esse sono finalizzate allo sviluppo delle conoscenze nelle procedure idonee a promuovere il miglioramento della qualità, efficienza,efficacia, appropriatezza e sicurezza degli specifici processi di produzione delle attività sanitarie».
«Le competenze di sistema», conclude, «hanno invece lo scopo di rafforzare le conoscenze nelle attività finalizzate a favorire lo sviluppo della qualità, efficienza,efficacia, appropriatezza e sicurezza dei sistemi sanitari».