L’Ecocolordoppler della Vena Porta è un esame diagnostico non invasivo che permette di visualizzare e analizzare il flusso sanguigno all’interno della vena porta, il principale vaso che convoglia il sangue proveniente dall’intestino e dalla milza verso il fegato. Questo esame è fondamentale per valutare la pervietà del vaso, rilevare eventuali trombosi, varici portali o alterazioni del flusso legate a patologie epatiche come la cirrosi. Viene spesso richiesto anche per monitorare pazienti con ipertensione portale o dopo trapianto di fegato.
L’Ecocolordoppler Vena Porta si esegue tramite l’utilizzo di una sonda ecografica ad alta frequenza che, appoggiata sull’addome, consente di visualizzare l’anatomia della vena e analizzare le caratteristiche del flusso ematico grazie alla modalità Doppler. Il paziente viene fatto sdraiare in posizione supina o leggermente inclinata sul fianco, in base alla visibilità della struttura. L’esame è completamente indolore, non espone a radiazioni e dura circa 20-30 minuti.
Per ottenere immagini di qualità ottimale durante l’Ecocolordoppler della Vena Porta, si consiglia di presentarsi a digiuno da almeno 6-8 ore, evitando cibi che possono causare fermentazioni intestinali. È preferibile sospendere eventuali terapie solo su indicazione medica. È importante portare con sé documentazione clinica precedente (esami epatici, ecografie, TAC o risonanze) che possa fornire un quadro completo al medico specialista.
È possibile prenotare l’Ecocolordoppler della Vena Porta in due modalità:
