L’ecografia della spalla è un esame diagnostico non invasivo basato su ultrasuoni ad alta frequenza (circa 7‑12 MHz), che consente di visualizzare in tempo reale i tessuti molli della spalla: tendini (come quelli della cuffia dei rotatori e del bicipite), muscoli, articolazioni, borse e legamenti.
È indicata per identificare patologie comuni come lesioni tendinee, infiammazioni (tendiniti, borsiti), rotazioni parziali o complete, calcificazioni e impingement subacromiale
Il paziente viene posizionato seduto o con il busto leggermente reclinato, mentre il radiologo applica un gel trasparente sulla spalla. Utilizzando una sonda lineare, lo specialista esegue una scansione sistematica seguendo protocolli quali A.S.A.P. (anteriore, superiore, anterolaterale, posteriore), valutando strutture come il tendine lungo del bicipite, il sovraspinato, il sottospinato e l’articolazione acromion-clavicolare, anche con manovre dinamiche durante il movimento del braccio.
L’esame dura generalmente da 15 a 20 minuti e può includere valutazioni Doppler per rilevare infiammazioni o aumentato flusso vascolare.
Non è richiesta alcuna preparazione specifica per l’ecografia della spalla. Si consiglia di indossare abiti comodi e facilmente rimovibili a livello della spalla. Prima dell’esame è utile portare eventuali documenti clinici precedenti o referti correlati a traumi o sintomi. L’esame è completamente indolore e privo di effetti collaterali.
È possibile prenotare l’ecografia della spalla in due modalità: