News > Ricominciare dopo un trauma del midollo
Ricominciamo di Pappalardo. Questa la canzone più applaudita dai pazienti del Presidio Ospedaliero della Fondazione San Raffaele di Ceglie Messapica, dove venerdì 8 settembre è stata organizzata una Festa di fine estate con karaoke. «In questi pazienti l’improvvisa perdita dell’integrità fisica, provocata da un trauma del midollo spinale, conduce all’elaborazione di un nuovo sé e alla costituzione di un nuovo schema corporeo», spiegano dalla Fondazione. Il paziente deve cioè prendere coscienza della sua nuova identità. «È possibile rappresentare le fasi progressive della riabilitazione psicologica del soggetto mieloleso attraverso un modello analogico, che ripercorra le tappe evolutive fondamentali dello sviluppo individuale – proseguono gli esperti – dalla fase dell’essere non essere a quella del chi sarò, fino al chi sono diventato». Oltre alla riabilitazione medica e fisiatrica, si rendono necessarie iniziative in grado di stimolare il reinserimento dei pazienti nel tessuto sociale. «Le attività ricreative sono un elemento terapeutico valido per il progetto di riabilitazione, perché consentono all’équipe riabilitativa l’osservazione diretta ed indiretta dello stato di adattamento del paziente alla sua nuova condizione».