News > Script: una mano contro l’ictus
Quella di SCRIPT (acronimo di Supervised Care and Rehabilitation Involving Personal Tele-Robotics), il guanto robotico per la tele-riabilitazione del polso e della mano dei pazienti reduci da ictus, che da circa un anno viene utilizzato in via sperimentale dall’IRCCS San Raffaele Pisana. Un programma europeo che vede in prima linea l’équipe dell’Istituto romano, coordinata dal Dott. Patrizio Sale, in team con ricercatori britannici e olandesi, e con la collaborazione di Alice Italia Onlus.
«Abbiamo concluso la sperimentazione sui dieci pazienti selezionati in Italia dei 28 in Europa», spiega il Dott. Sale. «Il dispositivo, che interagisce con un computer –prosegue- è stato applicato direttamente a casa dell’assistito e la riabilitazione è consistita nel praticare una serie di esercizi sotto la supervisione di un terapista:almeno 30 minuti al giorno per sei settimane». I risultati sono emersi chiari: chi ha scrupolosamente seguito i movimenti prescritti per non meno di 180 minuti a settimana ha ottenuto un sensibile recupero delle funzioni della mano rispetto a chi li ha effettuati per minore tempo. «L’innovazione», continua il ricercatore dell’Istituto di Via della Pisana, «consiste proprio nella possibilità di monitorizzare il paziente da remoto. Solo per mezzo di questi nuovi e innovativi sistemi di tele-robotica e tele-assistenza, si ha la possibilità di effettuare in contemporanea misurazioni ed avere feedback immediati sui recuperi ottenuti dal paziente ad ogni seduta e, cosa fondamentale», conclude il medico, «si ha la possibilità di intervenire immediatamente laddove siano necessarie operazioni di correzione dell’esercizio svolto riducendo così anche il numero di accessi per visite ospedaliere specialistche».
E già si guarda al futuro con “SCRIPT 2”, un’evoluzione motorizzata del guanto robotico. Agli inizi di marzo partiranno i test su sei pazienti reduci da un ictus grave.