RSA Residenza Sanitaria Assistenziale – Rocca di Papa

La Residenza Sanitaria Assistenziale (R.S.A.) del San Raffaele di Rocca di Papa, accreditata con il Sistema Sanitario Regionale, fornisce prestazioni sanitarie ed assistenziali di recupero funzionale e sociale a soggetti non autosufficienti, non curabili a domicilio, con malattie in fase di stabilizzazione clinica che necessitano di trattamenti sociosanitari continuativi.

Il reparto è in grado di fornire prestazioni sanitarie assistenziali di recupero funzionale di inserimento sociale, nonché di prevenzione all’aggravamento del danno funzionale per patologie non assistibili a domicilio e che non necessitano di ricoveri in strutture ospedaliere.

Si tratta di una RSA di terzo livello che ingloba 3 aree di problematiche geriatriche:

  • Area della senescenza (parziale o totale limitazione dell’autosufficienza), con particolare riguardo alle persone affette da malattie croniche;
  • Area della disabilità, riferita a persone portatrici di handicap funzionali, in condizioni di notevole dipendenza;
  • Area del disagio mentale

 

L’attività assistenziale è svolta principalmente a favore di persone anziane disabili: scopo fondamentale è l’ottimizzazione della qualità della vita di ogni singolo residente.

Grazie ad una valutazione multidimensionale di ogni paziente, vengono realizzati programmi riabilitativi personalizzati per ottenere il mantenimento e, dove possibile, il potenziamento delle capacità funzionali e cognitive residue.

All’interno del reparto di RSA vengono erogati tre tipi di prestazioni:

  • Assistenza medica:
    viene erogata dal Medici di Base dell’ASL RM H/1 coordinati dal Responsabile Medico del Reparto.
  • Assistenza sanitaria:
    viene erogata dal Responsabile del Reparto interagendo con i medici di base della ASL, che accedono nel Reparto RSA
    Le prestazioni riabilitative prevedono interventi di gruppo o individuali, ludoterapia, ROT (terapia di orientamento reale), terapia occupazionale e terapia riabilitativa neuromotoria. La riabilitazione viene intesa non come momento isolato al tempo e al luogo di intervento dello specifico operatore professionale, ma si estende a tutta la giornata del paziente, in modo da promuovere il più possibile l’autoaccudimento e l’autonomia nel corretto svolgimento degli atti quotidiani della vita, sotto l’attenta sorveglianza del personale di assistenza. Le prestazioni assistenziali di base, quelle più specificamente riabilitative e quelle specialistiche, vengono difatti erogate non per compartimenti stagni, ma in un clima di intensa integrazione fra gli interventi dei vari operatori.
  • Terapia Sociale:
    viene inoltre dato ampio spazio alle attività ricreative, che costituiscono parte integrante della vita quotidiana della RSA, regolate da un calendario mensile di attività sociali concepito in base alle varie tipologie degli ospiti presenti in Reparto. In esse vengono coinvolte, oltre alle figure assistenziali proprie della Struttura, anche volontari e familiari degli Ospiti che, singolarmente o in gruppi, desiderano allietare e vivacizzare la vita dei residenti. Le varie iniziative vengono coordinate da una équipe di cui fanno parte il Responsabile di Reparto, l’assistente sociale, la caposala, gli infermieri specializzati, l’O.T.A., l’educatrice professionale ed i terapisti della riabilitazione. Fondamentale viene considerato il coinvolgimento della famiglia di provenienza, considerato un “metodo” particolarmente utile per ridurre la sofferenza da “sradicamento” dall’ambiente domestico di origine. Pertanto viene favorita la partecipazione dei parenti e degli amici più intimi ad alcuni dei momenti assistenziali degli Ospiti residenti: l’ora dei pasti, gli eventi ricreativi e di spettacolo.

Strutture