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Sperimentazione della Crio-laser-terapia, al San Raffaele Sulmona ottimi risultati

16 Novembre 2005

Il criolaser, la nuova tecnica di somministrazione di antinfiammatori e antidolorifici che permette di ridurre del 50% i tempi di recupero da infortuni o problemi motori, è stata sperimentata con profitto e a tempo di record grazie all’impegno degli operatori della riabilitazione, del tecnici e dei medici specialisti che lavorano all’interno del Reparto di Riabilitazione Neuromotoria del San Raffaele Sulmona diretto dal professor Giorgio Felzani. Proprio il responsabile del reparto e del centro di Terapia Ambulatoriale ci ha spiegato i vantaggi del trattamento e i particolari della ricerca: “Il crio-laser è uno stick in ghiaccio che attraverso il laser permette ai farmaci di raggiungere direttamente la zona del corpo interessata. Nella nostra struttura siamo riusciti a fare uno studio in tempi a record (durante due mesi estivi). Per motivi di brevità e per focalizzarci sull’essenziale abbiamo fatto una scelta metodologica analizzando solo i casi di lombosciatalgie in soggetti di diversi fasce d’età e divisi per sesso. I pazienti valutati sono stati circa 30, tutti afferenti al San Raffaele Sulmona in regime di ricovero o ambulatoriale. Il nostro target è stato quello di dare una risposta significativa ai pazienti in tempi brevi, effettuando 5 trattamenti che sono stati svolti a giorni alterni, utilizzando farmaci anti-infiammatori e mio-rilassanti”. E i risultati? “Sono stati stati estremamente positivi”, contiuna Felzani “perché si è avuta una riduzione della sintomatologia algica (del dolore) prossima al 50% e un incremento di articolarità della colonna vertebrale. Oltre a questo, abbiamo valutato attraverso una scala scientifica l’indice della funzionalità e della soddisfazione del paziente. Anche in questo caso abbiamo ottenuto un miglioramento tangibile e significativo della condizione generale”. Terminata la fase di sperimentazione, il passo successivo sarà valutare se e quando esportare la nuova tecnica nelle altrestruttre del San Raffaele. Il crio-laser è utilizzato da qualche mese anche dallo staff medico della Roma.