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“Sviluppi e prospettive della riabilitazione in Etiopia”: il Prof. Franceschini dell’IRCCS San Raffaele è il Direttore scientifico dell’evento

8 Aprile 2024

“Lo stato della riabilitazione in Etiopia, prospettive e sviluppi” è il titolo del convengo di cui è stato Direttore Scientifico il Prof. Marco Franceschini, Responsabile dell’area di ricerca di Riabilitazione neuromotoria e robotica riabilitativa dell’IRCCS San Raffaele e Responsabile del Reparto di Riabilitazione Neuromotoria dell’istituto romano. L’evento, che si è tenuto venerdì 5 aprile ad Addis Abeba, la capitale dell’Etiopia, è stato organizzato dall’ONG GSI – Gruppi Di Solidarietà Internazionale – Italia presso l’Istituto italiano di Cultura dell’Ambasciata italiana.

“Nel percorso di riabilitazione è importante ricordare la centralità della persona in cura, oltre che la precocità, la continuità e la globalità del lavoro” ha spiegato Franceschini che avendo già partecipato a diverse iniziative in Etiopia ha potuto evidenziare anche alcune criticità nel modello organizzativo adottato presso le strutture sanitarie di Addis Abeba fornendo diversi suggerimenti volti a migliorarne la qualità. Ma per raggiungere una sanità d’eccellenza “è fondamentale puntare sulla formazione e sullo scambio di conoscenze: è ciò che prevediamo nei prossimi interventi ospitando fisioterapisti etiopi presso centri riabilitativi in Italia e inviando specialisti italiani nelle strutture del Lion hospital” ha proseguito il professore.

“Una collaborazione che si rafforza con l’introduzione anche della possibilità di facilitare il loro intervento sulle persone amputate di arti inferiore tramite un sistema di “lettura” attraverso lo scanner del moncone di amputazione, l’invio delle immagini in Italia e la costruzione della protesi”.

L’incontro è stato infatti l’occasione per fare il punto sul tema della riabilitazione in Etiopia, disegnando lo stato dei servizi che il Paese è in grado di fornire ai suoi cittadini e la programmazione degli interventi migliorativi dei servizi e della loro distribuzione sul territorio. Un intento che si colloca all’interno di un programma di lavoro decennale della ONG italiana in ambito sanitario volto a favorire la crescita del settore riabilitativo all’estero e a cui il Prof. Franceschini aderisce, nella sua attività di volontariato, in ossequio alla sua mission professionale.