Un portale web per il monitoraggio del paziente, un sistema di comunicazione, un’app dedicata ai malati e un’altra destinata ai sanitari per la raccolta di informazioni: tutto questo è Healt-KIT (Keep In Touch), innovativo sistema informatico, con finalità organizzative e cliniche, per il monitoraggio dei malati cronici o affetti da patologie di lunga durata di cui si parlerà domani 9 giugno al convengo “Telemonitoraggio, un’opportunità per i sistemi sanitari”.
L’appuntamento, promosso da GESI Spa, ideatrice di Healt-KIT, in collaborazione con IRCCS San Raffaele, è alle ore 9.00 presso la sede dell’IRCCS San Raffaele, in Via di Val Cannuta, 247.
Diversi i relatori che saliranno in cattedra: professionisti del settore sanitario racconteranno i vantaggi del tele monitoraggio nei pazienti fragili o affetti da patologie croniche. Moderatori dell’evento il Prof. Natale Santucci (Direttore Medico Aziendale del San Raffaele) e Fabrizio Ricci (Research director CNR).
L’obiettivo che si prefiggono gli ideatori di Healt-KIT è diminuire i disagi causati da cronicità e/o malattie di lunga durata grazie all’utilizzo di strumenti di uso quotidiano come personal computer, smartphone e tablet. Mezzi telematici collegati a un sistema informatico dall’elevato potenziale che, assistendo i pazienti a distanza con possibilità di intervento immediato e di monitoraggio continuo, promettono un considerevole abbattimento dei costi di assistenza di queste persone a carico dei sistemi sanitari.
Ma come funziona l’Healt-KIT? il sistema opera interamente sul web e su dispositivi mobili raccogliendo informazioni cliniche attraverso mail o smartphone, è capace inoltre di integrare i dati in fascicoli accessibili al medico o al centro sanitario responsabile e individuare tempestivamente situazioni a rischio comunicando in tempo reale con sms, posta elettronica, avatar.
Un’importante occasione di confronto sulla telemedicina, durante la quale verranno affrontate tematiche ed aspetti della ricerca diversi ma tuttavia complementari: dalle nuove tecnologie, alle opportunità di mercato fino ad arrivare agli aspetti puramente clinici. Ampio spazio sarà infatti dato agli specialisti coinvolti nei processi di cura dei pazienti cardiopatici, fragili e assistiti a domicilio.
Durante l’incontro è inoltre prevista la dimostrazione dal vivo del funzionamento del sistema.
