Mettere in connessione le diverse strutture, specialità e servizi offerti dal San Raffaele sull’intero tessuto nazionale, dando vita ad una “rete assistenziale” interna che possa consolidarsi e interagire con la più ampia rete del territorio in relazione, nello specifico, al servizio sociale ospedaliero: questa l’idea da cui nasce il convegno che si terrà venerdì 19 gennaio a partire dalle ore 9 presso la sala convegni di via di Val Cannuta. L’evento è accreditato dall’Ordine degli Assistenti Sociali – Consiglio Regionale del Lazio per n. 5 crediti formativi.
Come dice lo stesso titolo del corso ECM, “Una rete nella rete”, l’obiettivo è quello di creare un’occasione di confronto e di scambio sulle varie modalità di intervento e procedure di lavoro, una riflessione sulle criticità operative e comunicative tra i tanti servizi e ancora un’occasione per condividere “buone prassi” e proporre nuove strategie finalizzate al rafforzamento della rete nella quale l’assistente sociale ricopre il ruolo di “operatore centrale” ossia “facilitatore” nell’accesso alle risorse del Territorio.
«La rete», spiega il Prof. Natale Santucci, Direttore medico aziendale San Raffaele Spa, «è un processo in continua evoluzione che richiede ad ogni professionista del sociale un adeguamento costante delle proprie competenze e delle proprie conoscenze per evitare l’isolamento e la frustrazione data dalla mancanza di sinergia tra i vari membri del sistema di risorse. Dal punto di vista operativo, si traduce nel promuovere e facilitare l’instaurarsi di legami tra differenti soggetti allo scopo di favorire l’incontro dei bisogni con le risorse del Territorio».
