• Notizie

Via libera in Europa al primo farmaco anti Hiv

29 Luglio 2016

Prof. Garaci: «il sistema di cura non deve sostituire quello della prevenzione»

In arrivo nel vecchio continente il primo farmaco antiretrovirale per prevenire il contagio dell’Hiv: si chiama Truvada e l’Agenzia europea per i medicinali (Ema) ne ha raccomandato l’autorizzazione per l’immissione in commercio nell’UE. Dopo il via libera del Comitato per i medicinali per uso umano (Chmp) dell’Ema, si attende ora la ratifica da parte della Commissione europea. La terapia basata sulla somministrazione di Truvada, già presente in altri Paesi come gli Stati Uniti, ha dato importati risultati: diversi studi scientifici hanno infatti evidenziato, negli ultimi mesi, che il farmaco è in grado di ridurre notevolmente il pericolo di contagio su soggetti non infetti appartenenti a determinate categorie “a rischio”. Un indubbio progresso della scienza non scevro però da considerazioni di carattere culturale e sociale. «Gli studi che sono stati fatti su questo farmaco», spiega il Prof. Enrico Garaci, Presidente del Comitato Tecnico Scientifico dell’IRCCS San Raffaele Pisana e Rettore dell’Università Telematica San Raffaele Roma, «parlano di un’efficacia anche elevata, ma che non vale per tutti. Nelle donne è, in genere, più bassa. Quello che preoccupa è la valutazione sociale: il rischio, in altri termini, è che con un certo senso di protezione possa venir meno la prevenzione di altre malattie. E il sistema di cura non deve mai sostituire quello della prevenzione».