Logopedia

La parola “logopedia” deriva dal termine greco logos ovvero discorso. Il logopedista si occupa dell’analisi e della cura dei disturbi del linguaggio a cui talvolta si associano problemi cognitivi, come difficoltà di memoria, sviluppo e apprendimento.

Nella maggior parte dei casi ci si rivolge ad un logopedista per il trattamento dei problemi del linguaggio che colpiscono i bambini, così come i disturbi neurodegenerativi negli anziani, fino alla riabilitazione post-ictus, coprendo differenti face d’età.

Indicato per

Ci si può rivolgere ad un logopedista in presenza di ritardi nello sviluppo del linguaggio, nei casi di dislessia, ritardi mentali, disturbi dell’attenzione, patologie cerebrali o neurologiche, difficoltà di deglutizione, disfagia, autismo, disturbi dell’attenzione.

Un’altra situazione che viene trattata dal logopedista sono le disfluenze, in particolare la balbuzie che solitamente compare nei bambini tra i 2 e i 6 anni di vita ma può manifestarsi anche successivamente. Può manifestarsi per predisposizione genetica ma le motivazioni possono anche essere altre. In questo caso il logopedista dovrà identificarne l’origine e intervenire nel modo più opportuno.

L’approfondimento dal logopedista risulta utile anche per pazienti che presentano disturbi dell’articolazione verbale, deficit cognitivi-linguistici, afasia, disartria o alterazioni conseguenti a interventi chirurgici (es. laringectomia).

Visite ed esami

Il percorso logopedico inizia con una valutazione funzionale, durante la quale il logopedista analizza le abilità comunicative, linguistiche, cognitive e/o deglutitorie del paziente.

In collaborazione con medici specialisti (neuropsichiatra infantile, ORL, fisiatra, neurologo), viene poi elaborato un programma riabilitativo personalizzato. Le sedute logopediche prevedono:

  • esercizi di potenziamento linguistico e articolatorio
  • attività di riabilitazione della voce e del ritmo del linguaggio
  • terapia miofunzionale per disturbi oro-facciali e deglutizione
  • training cognitivi-linguistici e supporto all’apprendimento
  • educazione alla comunicazione alternativa aumentativa (CAA)

Preparazione agli esami

Per facilitare una corretta valutazione logopedica è utile:

  • portare con sé documentazione clinica e referti specialistici recenti
  • in caso di bambini, segnalare osservazioni scolastiche o del pediatra
  • comunicare eventuali diagnosi, terapie in corso e strumenti compensativi utilizzati
  • avere a disposizione, se possibile, materiale audio o video che documenti i comportamenti del paziente in contesti naturali (soprattutto nei disturbi evolutivi)

Come prenotare

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