Ad inizio 2021 la Casa di Cura San Raffaele Sulmona, nell’ambito dello studio dei bisogni dei pazienti, ha realizzato un’indagine sulle sintomatologie negative che si manifestavano nei pazienti che non avevano usufruito del periodico percorso di follow-up in Unità Spinale. In questa occasione è stato realizzato un questionario nel quale si chiedeva a 106 pazienti di riferire circa alcune caratteristiche cliniche come spasticità, funzionalità di intestino e vescica, ansia e depressione, dolore e sua sede, valutato mediante scala NRS. Tra i dati emersi dall’intervista in presenza o telefonica, dei pazienti che hanno risposto dal questionario, si è evidenziata l’elevata percentuale di presenza di sintomatologia dolorosa, presente nell’ 86% degli intervistati partecipanti.
Sulla base di questi elementi di conoscenza e sul comune intento di fornire un’adeguata assistenza specialistica sulla sintomatologia dolorosa, nel mese di Giugno 2021, la Fondazione ISAL e la Casa di Cura San Raffaele Sulmona hanno perfezionato un accordo tramite la sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa di Collaborazione Assistenziale – Scientifica – Formativa che ha quale obiettivo primario quello di sviluppare un’ “Area Dolore“ specialistica definita Centro Tecno-Algos all’interno della struttura sanitaria sulmonese, dedicata in particolare allo studio e cura del dolore complesso secondario a lesioni del sistema nervoso di tipo neuro-disfunzionale. Il protocollo ne ha definito il Coordinamento scientifico e clinico nonché implementata la mission nell’ambito della ricerca nel settore bio-tecnologico e in quello clinico.
Dopo l’attivazione di questo protocollo le Parti hanno costituito all’interno del Centro Tecno–Algos uno staff multidisciplinare che ha avviato una formazione specialistica algologica sia con formazione sul campo, specie nell’utilizzo delle apparecchiature in dotazione, sia mediante il supporto della Scuola di formazione ISAL.
Al fine di garantire una gestione clinica appropriata ed efficace del dolore nelle patologie complesse lo staff Tecno–Algos ha sviluppato nuovi modelli di valutazione specialistica dei quadri dolorosi e l’attivazione di un setting specifico di trattamenti farmacologici e strumentali per le persone ricoverate con dolore. Dopo una prima fase di sorveglianza e analisi dello stato di prevalenza del dolore presente nei pazienti ricoverati nell’Unità Spinale e nell’Unità di Neuromotoria e dei trattamenti in atto, si è proceduto ad una rivisitazione dei modelli di gestione del dolore con la realizzazione di una specifica cartella clinica Tecno–Algos ove sono descritte le caratteristiche cliniche dei quadri dolorosi in atto e sono prescritte le strategie terapeutiche che saranno attuate sia di natura strumentale che farmacologiche. La cartella è inserita nella documentazione di ogni utente ricoverato affetto da patologie dolorose.
È stato poi strutturato un protocollo per l’identificazione e discussione dei casi clinici, cosi da condividerne i trattamenti e la valutazione con tutti gli operatori dell’Unità Spinale e, parallelamente, si è attivato un percorso di formazione e sensibilizzazione sulla gestione del dolore dedicato al personale infermieristico e tecnico che opera sui pazienti affetti da mielolesione.
A conclusione di questa fase, il modello di lavoro e gli strumenti sperimentati saranno presentati alla comunità scientifica che opera nel settore delle patologie mielolesive per ottenerne una validazione a livello Nazionale.