Il Centro Ricerca Parkinson e Disordini del Movimento assicura la presa in carico multidisciplinare e la specifica competenza clinica per poter effettuare una corretta gestione della malattia soprattutto nelle sue fasi più avanzate, quando la terapia farmacologica convenzionale non è più in grado di garantire una qualità della vita accettabile.
Il Centro Ricerca Parkinson e Disordini del Movimento assicura la presa in carico multidisciplinare e la specifica competenza clinica per poter effettuare una corretta gestione della malattia soprattutto nelle sue fasi più avanzate, quando la terapia farmacologica convenzionale non è più in grado di garantire una qualità della vita accettabile.
Il Centro fa parte della rete Parkinson delle strutture San Raffaele S.p.A. ed è in collegamento diretto con altri centri nazionali e internazionali specializzati con i quali vengono effettuati protocolli di ricerca in ambito riabilitativo.
La stretta collaborazione del Centro Ricerca Parkinson con le Unità Operative del SR Cassino consente la gestione di pazienti con Malattia di Parkinson in fase complicata, garantendo:
Assistenza:
o Visite neurologiche ambulatoriali
o Ricoveri ordinari e in DH
o Terapie di fase avanzata (DBS, Apomorfina, Duodopa)
o Laboratorio di analisi del movimento – Gait Analysis
o Diagnostica strumentale e radiologica
o Laboratorio di Neurofisiopatologia
o Ambulatorio di Neuropsicologia
o Consulenze multidisciplinari
Ricerca scientifica:
o Clinical Trial Center: centro di rilevanza internazionale riconosciuto come “top recruiter” da numerose compagnie farmaceutiche, leader del settore nella ricerca clinica delle patologie neurodegenerative. Il gruppo si avvale di un team multidisciplinare di esperti che in linea con la mission del Gruppo San Raffaele S.p.A, costituisce l’interlocutore per sponsor commerciali e accademici che riconoscono nel CTC del San Raffaele Cassino, un partner di eccellenza per la sperimentazione di nuove terapie farmacologiche di nuove molecole per il trattamento sintomatico della Malattia di Parkinson e nuovi farmaci di disease-modifying, volti a ritardare/rallentare la progressione della malattia intervenendo sulle cause biologiche del Parkinson.
o Centro Ricerca Clinica: un’ampia attività di ricerca è rivolta all’individuazione di programmi di esercizio fisico riabilitativo che inducano fenomeni di neuroplasticità (la capacità del sistema nervoso di adattare la propria struttura in risposta a una varietà di fattori e di stimoli interni o esterni) ed è l’elemento centrale della riabilitazione. Indagini cliniche di riabilitazione robot-assistita con l’ausilio di esoscheletri (“ALEx RS Bimanual”, un innovativo esoscheletro bimanuale per l’arto superiore) e dispositivi end-effector per l’arto superiore (“Motore”) e di un tapis roulant di ultima generazione con sistema anti-gravità che attraverso un’innovativa interfaccia, permette una rieducazione posturale e del cammino mirata alla compensazione dei disturbi del movimento, tipici della Malattia di Parkinson.
Il Centro fa parte della rete Parkinson delle strutture San Raffaele S.p.A. ed è in collegamento diretto con altri centri nazionali e internazionali specializzati con i quali vengono effettuati protocolli di ricerca in ambito riabilitativo.
La stretta collaborazione del Centro Ricerca Parkinson con le Unità Operative del SR Cassino consente la gestione di pazienti con Malattia di Parkinson in fase complicata, garantendo:
Assistenza:
o Visite neurologiche ambulatoriali
o Ricoveri ordinari e in DH
o Terapie di fase avanzata (DBS, Apomorfina, Duodopa)
o Laboratorio di analisi del movimento – Gait Analysis
o Diagnostica strumentale e radiologica
o Laboratorio di Neurofisiopatologia
o Ambulatorio di Neuropsicologia
o Consulenze multidisciplinari
Ricerca scientifica:
o Clinical Trial Center: centro di rilevanza internazionale riconosciuto come “top recruiter” da numerose compagnie farmaceutiche, leader del settore nella ricerca clinica delle patologie neurodegenerative. Il gruppo si avvale di un team multidisciplinare di esperti che in linea con la mission del Gruppo San Raffaele S.p.A, costituisce l’interlocutore per sponsor commerciali e accademici che riconoscono nel CTC del San Raffaele Cassino, un partner di eccellenza per la sperimentazione di nuove terapie farmacologiche di nuove molecole per il trattamento sintomatico della Malattia di Parkinson e nuovi farmaci di disease-modifying, volti a ritardare/rallentare la progressione della malattia intervenendo sulle cause biologiche del Parkinson.
o Centro Ricerca Clinica: un’ampia attività di ricerca è rivolta all’individuazione di programmi di esercizio fisico riabilitativo che inducano fenomeni di neuroplasticità (la capacità del sistema nervoso di adattare la propria struttura in risposta a una varietà di fattori e di stimoli interni o esterni) ed è l’elemento centrale della riabilitazione. Indagini cliniche di riabilitazione robot-assistita con l’ausilio di esoscheletri (“ALEx RS Bimanual”, un innovativo esoscheletro bimanuale per l’arto superiore) e dispositivi end-effector per l’arto superiore (“Motore”) e di un tapis roulant di ultima generazione con sistema anti-gravità che attraverso un’innovativa interfaccia, permette una rieducazione posturale e del cammino mirata alla compensazione dei disturbi del movimento, tipici della Malattia di Parkinson.
Il Centro Ricerca Parkinson e Disturbi del Movimento del SR Cassino guarda al futuro: sono in corso di definizioni programma di Telemedicina, ovvero l’insieme delle tecniche mediche ed informatiche che permettono la cura di un paziente a distanza o più in generale di fornire servizi sanitari a distanza. In quest’ottica, sempre più attenzione si pone alla Teleriabilitazione, cioè la branca della telemedicina che si occupa dell’erogazione di servizi riabilitativi attraverso le reti di telecomunicazione ed internet.
Il Centro Ricerca Parkinson e Disturbi del Movimento del SR Cassino guarda al futuro: sono in corso di definizioni programma di Telemedicina, ovvero l’insieme delle tecniche mediche ed informatiche che permettono la cura di un paziente a distanza o più in generale di fornire servizi sanitari a distanza. In quest’ottica, sempre più attenzione si pone alla Teleriabilitazione, cioè la branca della telemedicina che si occupa dell’erogazione di servizi riabilitativi attraverso le reti di telecomunicazione ed internet.